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Samaden: “Vecchi ha rinnovato, con lui ancora protagonisti. Pinamonti…”

Simona Castellano

Intervistato a Inter Channel Roberto Samaden ha commentato la finale di quest'oggi della Primavera.

Intervistato a Inter Channel Roberto Samaden ha commentato la finale di quest'oggi della Primavera.

Ecco le sue parole: "So quanti titoli abbiamo vinto e quante finali abbiamo giocato. Questo titolo è il coronamento di un lavoro partito tre anni fa, oltre a sfornare giocatori sforniamo anche allenatori, mi viene in mente Stramaccioni, ora Vecchi ed anche altri. Questo è uno dei compiti del settore giovanile, mai come questa volta la vittoria porta il nome di Vecchi, non era banale scendere dopo un mese di prima squadra, quindi ringrazio anche Bernazzani e il suo staff per aver allenato la Primavera. Dopo poche ore Vecchi si è rimesso in pista come fosse stato il primo giorno. Speriamo sia di buon auspicio questo trofeo per l'Inter e per la prima squadra. Youth League? Andremo a giocarcela e stiamo pensando di organizzare un'amichevole con De Rossi prima dell'inizio della stagione. Questa è stata una partita giocata a viso aperto, complimenti alla Fiorentina. Alla Youth League nuova esperienza ad eliminazione diretta con Stefano Vecchi che è stato ufficializzato, ha rinnovato per altri tre anni, a dimostrazione della fiducia sua nella società e nostra in lui. Ringrazio la proprietà per aver pensato ai rinnovi mio e di Stefano e speriamo di poter dare soddisfazioni alla società e a tutto il mondo nerazzurro. Gli scudetti li vinciamo ogni cinque anni, speriamo di interrompere questa tradizione, ci sarà un nuovo campionato l'anno prossimo, sarà una sfida interessante e siamo convinti che con Vecchi saremo ancora protagonisti. Oggi partita interpretata bene dai giocatori e preparata benissimo da Vecchi, come quella con la Roma. Bernazzani allenatore esperto, non era banale neanche per i giocatori mettersi a disposizione sua e di un nuovo staff e poi rimettersi nuovamente in pista con Stefano. Questo gruppo è stato costruito nel tempo, c'è il lavoro di tanta gente. Pinamonti è venuto giù, dopo gli allenamenti in prima squadra, con lo spirito di un allievo che sale in Primavera, non sono cose banali, merito suo. Spesso si fa fatica a rientrare nel mondo della Primavera, ma lui è stato a disposizione della squadra e sono contento per il suo gol. Ora lo salutiamo e forse non lo vedremo più, come non vedremo più qualche altro di talento. Grazie ai tifosi dell'Inter, straordinari sempre nel seguire il settore giovanile. Questo, comunque, è il secondo scudetto, qualche giorno fa ne abbiamo vinto un altro, il bilancio è soddisfacente".

(Fonte: Inter Channel)