Gds – Commissioni? No, il gruppo Samardzic vuole ingaggio più alto. Inter irremovibile

Come vi abbiamo raccontato, in queste ore Samardzic è tornato a Udine concordando il suo rientro con l'Inter. La Gazzetta dello Sport sottolinea che il club nerazzurro sta aspettando la risposta definitiva del giocatore e del suo entourage che devono accettare le condizioni che facevano parte del primo accordo trovato con chi stava occupando in quel momento degli interessi del calciatore. Quando poi la vicenda è passata in mano alla L1oS Sport, l'agenzia e il padre hanno chiesto ai dirigenti interisti di alzare le cifre sul tavolo (per commissioni e stipendio) e lì è stata congelata la trattativa. Nonostante le visite svolte.

Nelle scorse ore, spiega la rosea, ci sono stati nuovi contatti telefonici ma il club nerazzurro è irremovibile. Ed è anche una questione di principio, non accetterà le richieste al rialzo arrivate dopo un accordo trovato. "L'Udinese, ugualmente irritata per il mancato incasso dalla vendita del suo gioiello (4,5 milioni per il prestito, 16 per l'obbligo di riscatto più 2 di bonus), riaccoglierà il giocatore e resterà in attesa di evoluzioni. Solo un "ravvedimento" di Samardzic, che è tornato a Udine dopo aver avvertito l'Inter, può portare a chiudere un affare che sembrava già a posto. Altrimenti si inseriranno il West Ham o, chissà, la Juventus che da tempo segue il calciatore", scrive il quotidiano sul proprio sito.

(Fonte: gazzetta.it)

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