Samp ’16/’17, grandi notizie per l’Inter? Dodò e Ranocchia nell’elenco di Montella…

A sette giornate del termine della stagione, in casa Sampdoria si può iniziare a pensare un pochino al futuro, nella speranza che l’aritmetica si unisca presto alla parolina magica più bramata del periodo: la salvezza. Per stare tranquilli, conterà già molto la sfida con l’Udinese di domenica prossima. Intanto, qualche progetto sembra già ben delineato nella testa del club e del suo allenatore. Montella, l’Aeroplanino, sarà - con ogni probabilità - il punto fermo dei blucerchiati, la guida su cui si fonderà la rosa della prossima stagione. Col passare delle ore sembra sempre più accertata la sua permanenza alla Sampdoria. Ferrero è sicuro del futuro ("Non ci sono dubbi, resta lui che è il migliore e io nel terzo anno voglio divertirmi e vincere"), e il risiko delle panchine delle "grandi" italiane non sembra favorire un suo trasloco.

Perciò Montella rispetterà il suo contratto e lavorerà ancora a Genova. Ovviamente, però, vorrà un progetto, unito alla garanzia di poter contare su uomini chiave nei punti chiave. Il Secolo XIX ha raccontato bene le idee del tecnico, molto chiare sul come intervenire e sul chi sacrificare della rosa di oggi. "Sono discorsi ovviamente top-secret - scrive il quotidiano ligure - ma alcuni orientamenti sono fin troppo facili da cogliere nelle scelte che il tecnico sta compiendo ogni settimana. Ci sono giocatori che non "vede", altri che sta valutando e altri su cui dà l’impressione di voler costruire le nuova fondamenta".

Dall’analisi de Il Secolo XIX, emergono notizie non male per l’Inter e per i suoi affari. A parte i giocatori che Montella non "vede" (su tutti Silvestre, Barreto, Muriel e Pereira), in ottica nerazzurra è importante considerare i calciatori che l’Aeroplanino sta facendo rifiorire, tutti giocatori su cui sembra voler puntare anche per l’anno prossimo. L’elenco sorride all’Inter perché include sia Dodò che Ranocchia, arrivati entrambi in prestito a gennaio. I due così potrebbero restare  ed essere acquistati dall'Inter, sacrificando magari Soriano (piuttosto spento negli ultimi mesi e relegato in panchina contro la Fiorentina). A restare sicuramente saranno poi Alvarez e Correa, il giovane talento argentino che all'Inter piace, eccome.

(Il Secolo XIX)