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Samuel: “Ho fiducia nell’Inter. Ibra e Trezeguet i migliori…”

Lorenzo Roca

Ecco un altro spezzone di ‘intervista che Samuel ha rilasciato a Il Giornale. L’argentino parla di Inter, di avversari storici, di giovani e ricorda un episodio di quando giocava nella Roma Questa Inter l’ha sorpreso? «Ho...

Ecco un altro spezzone di 'intervista che Samuel ha rilasciato a Il Giornale. L'argentino parla di Inter, di avversari storici, di giovani e ricorda un episodio di quando giocava nella Roma

Questa Inter l’ha sorpreso?«Ho fiducia, ci conosciamo da tempo, è arrivata gente umile che non si lamenta, pronta anche se va in panchina».Ma essere già secondi dopo 10 giornate?«Fermi tutti:non abbiamo fatto ancora niente, manca tantissimo. Bisogna arrivare in alto alla fine».E lei difensore che dice dei vostri alti e bassi difensivi? Forti in trasferta, incassate più gol in casa.«Contro la Samp non ci hanno quasi tirato in porta e segnato due gol. Il primo per nostra sfortuna, il secondo per colpa, davamo finita la partita. Non sono preoccupato, è importante difendere bene con tutta la squadra. Poi a San Siro devi rischiare un po’ di piùper vincere».Sia voi, sia la Juve rischiate sempre qualcosa in difesa...«È normale per squadre che vogliono rischiare per vincere».La Juve non ha una punta leader. Meglio per chi difende?«Alla fine conta chi arriva in area: deve passare da lì e noi stare attenti e compatti».Ha affrontato tanti attaccanti della Juve, quali i peggiori?«Ibrahimovic e Trezeguet. Il francese era pericolosissimo, anche se non toccava tanti palloni. In ogni attimo poteva fregarti».Ora c’è Vucinic...«Più simile a Ibra: gli piace tener la palla».Samuel userà la faccia che faceva paura a Totti quando disse: non farei mai a botte.«Scherzava! Chi mi conosce sa che sono tranquillo. Non gioco a far male. Mi piace giocare duro. Nella partita è importante un certo atteggiamento: i primi contrasti per mostrare che stai bene. Ma non vuol dire che picchi».