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Il derby di domenica sera tra Milan e inter sarà un altro tutto esaurito per San Siro. Dopo il sold out dell'andata che fruttò all'Inter 4,8 milioni di euro, anche la sfida che vedrà in casa i rossoneri non sarà da meno. "All’appello mancano ancora 2.000 tagliandi (primo anello rosso e terzo verde) e i botteghini potrebbero restare aperti anche domenica. È già certo però che verrà bruciato il record del club da 3,815 milioni. La rincorsa tra le due società milanesi è entusiasmante. Dopo la febbre estiva, con i preliminari di Europa League, il Milan ha portato a San Siro ben 862mila spettatori e con il derby di dopodomani più la sfida con l’Arsenal l’invidiabile traguardo del milione è a portata di mano. Sulla sponda Inter (senza Europa) si rifanno con il primato di presenze in campionato: un’onda nerazzurra sugli spalti con una media di 55.769 spettatori in 14 gare. Considerando i quasi 80.000 dell’imminente stracittadina i rossoneri sono subito dietro con un ragguardevole 53.003 (in 13 gare). Comunque la si metta le due società milanesi sono in testa a questa speciale graduatoria e il loro trend sta dando ossigeno a tutta la Serie A, visto che il ritorno negli stadi è trainato proprio dal calcio meneghino".
Nemmeno le sfide d'alta classifica tra Napoli e Juve riescono a tenere il passo delle milanesi. "Il San Paolo in questa stagione ha ospitato 43.031 tifosi a partita, mentre i campioni d’Italia della Juventus (pur sfruttando al meglio la capienza dell’Allianz Stadium) devono accontentarsi di 38.372 spettatori a gara. Invece nel pur capiente Olimpico hanno mediamente trovato posto 36.720 supporter della Roma e 26.500 sostenitori della Lazio. Seguono poi Fiorentina, Genoa, Bologna, Sampdoria e Torino che rappresentano una sorta di ceto medio della massima serie nel range tra i 25.000 e i 18.000 spettatori".
(La Gazzetta dello Sport)
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