San Siro: la lettera di Inter e Milan al Comune ha un obiettivo preciso. Due le ipotesi

Milano Today approfondisce la notizia che riguarda la missiva inviata dai due club a Palazzo Marino per il futuro del Meazza

Di ieri la notizia secondo la quale l'Inter e il Milan hanno mandato una lettera al Comune di Milano sulla questione stadio. Della missiva arrivata a Palazzo Marino parla oggi in maniera approfondita Milano Today spiegando che l'intenzione dei due club, restare al Meazza, ma ad un patto: che venga costruito "il "quarto anello esterno", come è stato soprannominato da tempo: cioè un'area commerciale necessariamente al di fuori dell'impianto per aumentare i fatturati e portarli in linea con quelli dei grandi club europei, rendendo il Meazza uno stadio da vivere sette giorni su sette". I due club sono quindi interessati a restare a San Siro ma hanno bisogno di aumentare i ricavi ed è possibile farlo solo se si rende lo stadio un luogo diverso da quello tradizione, che il tifoso possa vivere a 360 gradi tutti i giorni dell'anno. Due quindi le opzioni: "o si fa il "quarto anello" commerciale all'ex Ippodromo del Trotto, o si demolisce il Meazza e lo si ricostruisce con criteri attuali", si legge nello stesso articolo.

Se verranno realizzate dell'aeree commerciali i due club resteranno a giocare alla 'Scala del Calcio'. Il nodo è il 'Piano di governo del territorio' che indica un volume di 0.35 per le grandi funzioni urbane come lo stadio ed è uno spazio che a Inter e Milan non basta per realizzare i propri piani. Lo scopo della lettera è quindi cambiare la volumetria ed evitare l'abbattimento e ricostruzione dello stadio, una scelta che costerebbe molto di più e sentimentalmente molto più difficile.

(Fonte: Milano Today)