La strada verso la realizzazione del nuovo stadio che dovrebbe ospitare le gare casalinghe di Inter e Milan rimane tortuosa e piena di ostacoli. Secondo Tuttosport, dopo le numerose frenate del Comune dei mesi scorsi, ci sarebbe una nuova istanza che rischia di complicare i piani dei due club su San Siro: "Due mesi fa la Soprintendenza ai Beni Culturali aveva negato l'esistenza di “un vincolo culturale” su San Siro eliminando un altro ostacolo sulla strada del progetto del nuovo stadio di Inter e Milan. Ma c'è ancora un parere che deve essere reso dalla Soprintendenza della città metropolitana di Milano oltre che dal ministero dei Beni Culturali. È quello relativo all'istanza presentata dagli architetti Enrico Hoffer e Francesco Ragazzi, figlio di Giancarlo, scomparso tre anni fa".
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Nuovo San Siro, un altro ostacolo rallenta i piani di Inter e Milan: i tempi si allungano
Soprintendenza e Ministero devono rispondere all'istanza presentata dagli architetti Hoffer e Ragazzi
DIRITTO D'AUTORE - "Hoffer e Giancarlo Ragazzi sono stati gli ideatori del terzo anello di San Siro realizzato per i Mondiali del 1990. L'istanza nasce proprio da questo legame creativo: rientra nella possibilità di tutela architettonica di un bene concessa tramite il diritto di autore di chi ha studiato le linee dell'edificio. E vale anche per le opere di architettura contemporanea, mentre per il “vincolo culturale” è necessario un'anzianità di 70 anni. In altri stadi italiani è stato riconosciuto questo diritto di autore a favore dell'architetto che ha disegnato la struttura".
I TEMPI - "L'istanza è stata presentata a marzo. E non si conoscono ancora i tempi della risposta di Soprintendenza e Ministero. Nel frattempo Comune e club sono andati avanti nella discussione. E hanno concordato un piano di rifunzionalizzazione di San Siro, a fianco del nuovo stadio, oltre a trovare un principio di intesa sulle cubature commerciali a quota 0.51. L'obiettivo dei club è avere il nuovo stadio per il 2024".
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