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"Critiche e soddisfazione. Ma quel che voleva da Alexis Sanchez, Antonio Conte l’ha avuto. Novanta minuti con il Cile, in quella che doveva essere un’amichevole (a Los Angeles) con l’Argentina e invece è stata una mezza battaglia". Apre così l'articolo de La Gazzetta dello Sport in merito alla partita disputata dal Niño Maravilla, criticato in patria per una partita non brillante ma che comunque trova soddisfazione in Conte, visto che l'ex Arsenal e United è restato in campo per tutti i 90' di gioco. "Inter e Cile avevano stretto un patto che prevedeva il rientro di Sanchez in Italia dopo la gara contro Lautaro. Il cileno sarà presente ad Appiano giù lunedì, alla ripresa degli allenamenti dopo i due giorni di riposo fissati da Conte. E non è escluso che possa presentarsi già domani, per una seduta supplementare. Per Sanchez lo staff nerazzurro ha previsto allenamenti particolari, che lo portino in forma il prima possibile. C’è un vantaggio, rispetto a Lukaku: il cileno è arrivato in condizioni migliori, altrimenti Conte non lo avrebbe portato a Cagliari subito dopo il suo sbarco a Milano. La settimana intera ad Appiano garantirà all’attaccante un vantaggio notevole rispetto a Lautaro, che giocherà anche nella notte tra martedì e mercoledì contro il Messico. Considerando che con l’Udinese si scenderà in campo sabato, Sanchez ha notevoli chance di partire dal primo minuto", chiosa la Rosea.
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