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Schelotto: “Uomo derby? Non ci ho dormito. Mi meriterò l’Inter. E…”

Eva A. Provenzano

L’uomo derby. Ezequiel Schelotto non ci ha dormito la notte. L’esterno dell’Inter ieri ha pareggiato il conto con il Milan e gli interisti gli sono molto grati. Si sono commossi con lui quando l’hanno visto piangere per il...

L'uomo derby. Ezequiel Schelotto non ci ha dormito la notte. L'esterno dell'Inter ieri ha pareggiato il conto con il Milan e gli interisti gli sono molto grati. Si sono commossi con lui quando l'hanno visto piangere per il gol, veniva da un momento complicato e forse quel colpo di testa è una nuova svolta. L'italo-argentino è intervenuto ai microfoni di Radio Appiano, su InterChannel. Ecco cosa hanno detto: 

"Ho dormito pochissimo. Siamo in permesso di riposare perché veniamo da diverse partite e sto vedendo la mia famiglia e la mia fidanzata. Magari uno non si aspetta mai di segnare nel derby, ma sono molto contento. Ringrazio l'Inter, la mia famiglia che era lo stadio, tutti i tifosi. Per me è stata una giornata stupenda, sono entrato dopo e ho fatto gol. Stupendo. E quasi facevo il secondo gol, sarebbe andata benissimo. Ma è stato importante anche prendere un punto. Il Catania? E' una gara molto importante perché stiamo lottando per trovare la strada per la Champions, veniamo da un pareggio importante. Prepareremo la partita per andare lì novanta minuti e fare il nostro gioco e portare a casa tre punti che potrebbero essere fondamentali per il terzo posto. L'esordio e le critiche? Fare gol è sempre bello per un calciatore. Molti si aspettavano tanto da me all'esordio, anche io, ma venivo da mesi senza giocare. Non stavo benissimo fisicamente e il mister e lo staff mi hann dato fiducia e mi hanno fatto allenare. Poi questo è il calcio, a volte le cose vanno storte, a volte no. Ieri è andato tutto alla grande, ma non mi fermo qui, devo dimostrare e lavorare tanto per questo mi alleno al cento per cento. Voglio dimostrare di meritare questa maglia e ripagare la fiducia di società, allenatore e presidente. Ieri è andato tutto bene, ci sono ancora tante partite e preferisco sempre vincere piuttosto che fare gol, sono contento anche se segnano i miei compagni".