Inter-Juve eterna opposizione. Ma sono tornate le scintille: ambiente nerazzurro riacceso

Materazzi contro Nedved, Conte che deve discutere con la dirigenza bianconera, Pirlo che attacca i nerazzurri: si rinnova la rivalità tra i due club

Aveva ammesso di non averlo amato troppo come avversario già in passato. In un'intervista a GQ Materazzi aveva confessato: "L'avversario che ho odiato di più? Pavel Nedved, ma solo in campo: si tuffava un po' troppo spesso. Fuori, però, è un bravissimo ragazzo".

Probabilmente sì. Ma oggi quella ruggine che il campo innescava è risbucata sui social. L'ex difensore dell'Inter ha replicato alla battuta del vicepresidente della Juventus che a Dazn si era vantato dei nove scudetti della Juventus: "Mio figlio dalle medie all'università e lo scudetto e ancora nostro". Matrix non gliele ha mandate a dire: " I miei figli hanno visto vincere la Champions e il Mondiale che facevano l'asilo e le elementari".

La solita storia

Forse pure quello bianconero che gongolava sui nove scudetti vinti. Dopo l'eliminazione dall'ultima CL, con il Porto, è arrivato una specie di risveglio in casa Juve. I giocatori di Pirlo e pure lui hanno iniziato a ripetere che hanno ancora la possibilità di vincere lo scudetto e addirittura quattro casi di covid alla Pinetina sono stati definiti 'fortunati' perché arrivati nella pausa per le Nazionali. Ma i giocatori nerazzurri convocati sono partiti comunque. E Inter-Sassuolo dovrà essere recuperata in una settimana in cui si avranno tre partite.

Al rientro dalla pausa, Conte e i suoi saranno chiamati a continuare il cammino importante fatto nelle ultime otto giornate. Tenere i piedi ben piantati a terra è un obbligo. Ma quando qualcosa cambia, si sente nell'aria. Quando cominciano a piovere scintille.