Mario Sconcerti ha commentato, dalle colonne del Corriere della Sera, i sorteggi dei gironi di Champions:
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Sconcerti: “Credo che solo l’Inter vincerà il suo girone di Champions”
Mario Sconcerti ha commentato, dalle colonne del Corriere della Sera, i sorteggi dei gironi di Champions: “Per Inter e Milan ci si poteva aspettare qualcosa di meglio. È andata invece bene alla Roma, che ha almeno due avversari inferiori...
"Per Inter e Milan ci si poteva aspettare qualcosa di meglio. È andata invece bene alla Roma, che ha almeno due avversari inferiori nel girone, Basilea e Cluj. Inter e Milan per passare dovranno giocare alla propria altezza. Quello che conta nei gironi eliminatori è la forza della terza squadra. Nei gironi di Inter e Milan le terze squadre sono squadre importanti. Il Milan ha Real Madrid e Auxerre.
Il Real è quello di Mourinho, cioè una squadra sconosciuta e diversa da quella che da 4 anni non va oltre gli ottavi. Non più solo accademia, ma anche calcio compiuto. È difficile oggi non tornare a considerare il Real un grande avversario. Il punto è che tipo di avversario sarà l'Auxerre, cioè l'altro, quello eliminabile. La prima risposta è che l'Auxerre ha messo fuori i russi dello Zenit, allenatore Spalletti, la squadra che sta dominando il campionato russo. Sarebbe un errore giudicare l'Auxerre dalla sua qualità demografica, 60 mila abitanti nella valle dell'Yonne, famosa per la lavorazione del legno, antica capitale dei galli senoni. I francesi sono il nostro opposto, non hanno grandi città nel calcio. Al punto che Parigi non è proprio presente. Tutto il calcio in Francia è grande periferia. Dentro questa realtà, l'Auxerre è qualcosa di diverso che arriva da molto lontano. Potenzialmente capace di eliminare chiunque. Va da sé però che il grande richiamo del girone è il ritorno di Mourinho a Milano. Comunque vada sarà uno spettacolo.
Non chiarissimo nemmeno il gioco dell'Inter. Le toccano Werder e Tottenham, le più in crescita di due campionati importanti. Non è un girone difficile se l'Inter saprà essere se stessa. Dovrà impegnarsi però fin dal primo giorno, non avrà tempo per cavalcare sopra il proprio titolo. In definitiva, sorteggi possibili, non facili. Su tre squadre italiane non più di una vincerà il proprio girone. Penso l'Inter. Le altre avranno un cammino complesso già negli ottavi, ma chi corre per vincere sa che la strada è sempre in salita."
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