Una nuova esperienza, per dimostrare di essere ancora un calciatore importante, per ritrovare continuità, per rilanciarsi e, chissà, per tornare all'Inter da protagonista. Stefano Sensi, intervistato dal sito ufficiale della Sampdoria, ha raccontato le prime sensazioni dopo l'arrivo in blucerchiato:
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Sensi: “Ho voluto fortemente la Sampdoria dopo 2 anni difficili. Per me è una rampa di lancio”
Una nuova esperienza, per dimostrare di essere ancora un calciatore importante, per ritrovare continuità, per rilanciarsi
CONTENTO DI ESSERE ALLA SAMP - "Sono molto contento di essere qui, in questa grande società dalla grande storia, non vedo l'ora di iniziare. Segnare in Coppa Italia è stato molto importante per me, il gol ha deciso la partita, ma la mia idea è sempre rimasta la stessa: volevo fortemente venire qui per mettermi a disposizione della squadra e del mister e dare continuità alle mie prestazioni".
MANCINI - "Ho parlato con Mancini prima del raduno in questi tre giorni a Coverciano, e mi ha parlato molto bene ella Samp, mi ha dato consigli e mi ha invitato a venire qua, secondo lui era la giusta soluzione. E per me Genova è una grande rampa di rilancio: vengo da due anni difficili, ma ora sono qua. L’ultimo gol in A tra l’altro l’ho fatto proprio a Marassi, ora spero di farne altri ma con questa maglia.
RAMPA DI LANCIO - "Genova per me rappresenta una grande rampa di rilancio: vengo da due anni difficili in cui sappiamo tutti quello che ho passato. L’ultimo gol in A tra l’altro l’ho fatto proprio a Marassi, ora spero di farne altri ma con questa maglia. Mancini mi ha parlato molto bene della piazza, mi ha invitato a venire perché pensava fosse la soluzione ideale per me. Sicuramente è stata una spinta in più per essere qui".
GIAMPAOLO - "Sono contento di trovare Giampaolo, la stima di un mister è molto importante, e mi piace come gioca e fa giocare le sue squadre, le mie caratteristiche si avvicinano al suo modo di giocare, e questo mi fa piacere. Sono a disposizione per quello che vuole, mi darà le sue indicazioni e la sua idea, io sono qua per lavorare e provare a toglierci delle soddisfazioni. Il numero? Il 5 era libero, era il mio e ho deciso di iniziare l'avventura con questo numero".
CRESCIUTO - "Sono cresciuto, ho più esperienza. Poi, ci sono tante dinamiche: il matrimonio, l'attesa della bambina, sono cose fantastiche che mi danno uno stimolo in più. Ho parlato con Candreva e mi hanno dato una spinta a venire. Conoscere già alcuni giocatori ti aiuta a inserirti".
(Fonte: sampdoria.it)
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