Il calvario di Stefano Sensi, fatti tutti gli scongiuri del caso, sembra essere sulla via della conclusione: il centrocampista nerazzurro ha disputato due spezzoni di gara nelle ultime due uscite stagionali dell'Inter, contro Cagliari e Napoli,risultando sempre decisivo ai fini del risultato. Una sorta di uomo della provvidenza, come scrive Tuttosport: "Sono bastati 55 minuti per far capire una volta di più quanto sia importante Stefano Sensi per il gioco dell'Inter. È il tempo che ha trascorso in campo l'ex centrocampista del Sassuolo nelle ultime due giornate di campionato, contro Cagliari e Napoli. Con un particolare che non può essere una semplice coincidenza. Sensi è entrato sull'1-0 per i sardi domenica pomeriggio e sullo 0-0 con i campani mercoledì sera. In entrambi i casi il punteggio è mutato a favore dell'Inter dopo l'ingresso del giocatore marchigiano: 3-1 in Sardegna, 1-0 a San Siro".
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Sensi, uomo della provvidenza: caratteristiche uniche per l’Inter, fondamentale per Conte
Il centrocampista ha confermato ancora una volta la sua importanza per il gioco nerazzurro
CONDIZIONI - "Lo staff medico nerazzurro segue con particolare attenzione i miglioramenti di Sensi. Il giocatore ha reagito bene agli ultimi due spezzoni di partita. Un rientro giunto al termine di settimane nelle quali il recupero del centrocampista è stato portando avanti applicando in maniera ancora più accurata le prescrizioni del protocollo previsto per gli infortuni muscolari. Dopo tante ricadute, non restava che affidarsi a una cautela estrema sotto ogni aspetto. Questi 55 minuti con Cagliari e Napoli sono incoraggianti".
CARATTERISTICHE UNICHE - "È come se il centrocampista nerazzurro fosse l'unico della rosa interista a possedere una vera bacchetta magica in grado di alimentare l'incantesimo di una manovra fantasiosa. Un genietto della lampada alla quale è possibile chiedere di realizzare il desiderio di un gioco divertente e creativo. Con la stella di Eriksen sempre più cadente, resta solo Sensi a possedere certe caratteristiche tra i calciatori di Conte".
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