- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
Ieri si è tenuta l'Assemblea di Lega. Un'ora e mezzo di conferenza per ribadire la volontà dei club di completare, quando sarà possibile, il campionato. Sarà questa la posizione che verrà ribadito nell'incontro con l'UEFA. E la richiesta sarà quella di spostare l'Europeo in avanti. Fatto questo si ridefinirà il piano per la Serie A.
"Ripartenza il prossimo 2 maggio e termine ultimo il 28 giugno. Si tratterebbe di riempire tutte le domeniche e tutti i mercoledì (ne servirebbero 12 ma c’è chi deve anche recuperare un turno), lasciando alle coppe gli altri spazi liberi e sperando nella soluzione final four", spiega La Gazzetta dello Sport. Se si andasse oltre il 30 giugno si dovrebbe lavorare su deroghe particolari per i contratti in scadenza al 30 giugno dei giocatori. La Figc non cancella la variante dei playoff e playout della quale aveva parlato nei giorni scorsi.
Ma si tratterebbe dell'ultima spiaggia. "Se fosse necessario spostare la ripartenza al 16 maggio o ancora oltre, l’unica soluzione per assegnare i verdetti diventerebbe l’eliminazione diretta. Ci sarebbe a quel punto il rischio di uno scontro fra club sulla formula (a 4, a 6 o a 8?)", si legge sulla rosea. Ma l'obiettivo è sicuramente quello di salvare la stagione. Si è addirittura parlato di un campionato che viene bilanciato su due stagioni diverse. Sicuramente i giocatori devono tornare ad allenarsi e la data di allineamento è per il 30 marzo.
(Fonte: La Gazzetta dello Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA