La Gazzetta dello Sport ha intervistato Junior Moraes, prossimo rivale dell'Inter con lo Shakhtar. 33 anni e 26 gol segnati in questa stagione. «Di me l'Inter deve temere la forza del riuscire sempre a trovare il modo di segnare. A volte affronto difensori più fisici e lavoro negli spazi alle loro spalle. Sono bravo ad inserirmi. Il mio tiro non è male come l'intesa con Taison e Marlos. Il nostro club è brasilianizzato, parliamo il portoghese quasi tutti, pure i giocatori ucraini. Alcuni nostri giocatori arrivano dalle giovanili come Dodo che adesso vola sulla fascia, gli è servito un po' di tempo per adattarsi».
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Moraes avvisa l’Inter: “Siete favoriti ma vogliamo fare la storia. Io trovo sempre modo…”
L'attaccante dello Shakhtar ha parlato della partita contro i nerazzurri, dei suoi punti di forza e di quelli della squadra di Conte
La rosea ha chiesto al giocatore se sono preoccupati di dover marcare Lukaku.Questa la risposta: «È un giocatore top. Dovremo farci attenzione, in ogni momento può cambiare la partita: può difendere palla, tirare, ribaltare l’azione con uno scatto. Se dovessi scegliere con chi giocare tra lui e Lautaro? Il belga potrebbe aprirmi degli spazi, con Lautaro scambieremmo con velocità. Mi andrebbero bene tutti e due. I punti deboli della difesa nerazzurra? Sono bravi in difesa ma se vogliamo vincerli dobbiamo abbatterli. Per me sono loro i favoriti ma noi siamo in forma e siamo in fiducia. È uno scontro diretto, può accadere di tutto e vogliamo fare la storia».
Poi ha aggiunto: «Se mi piace lo stile di gioco di Conte? Mi piacerebbe che la squadra avesse sempre la palla, ma lui ottiene risultati con il suo modo di giocare, quindi è un buon lavoro. Castro piazza un uomo davanti alla difesa e ali larghe».
(Fonte: La Gazzetta dello Sport, 15 agosto 2020)
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