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L'Inter sembrava a un passo da Patrik Schick, e invece ora il colpo in attacco pare sfumare via col passare delle ore, a vantaggio della Roma. Il perché, secondo Alfredo Pedullà, è da ricercare in tre fattori principali. Primo: la proprietà nerazzurra abbia deciso di non finanziare l'operazione nell'immediato, lasciando così Ausilio e Sabatini impotenti di fronte alle offerte giallorosse. Come riportato dall'esperto di mercato, infatti, l'Inter offriva alla Sampdoria un prestito a costo zero, contro i 5-6 milioni proposti dalla Roma. Secondo: i nerazzurri, nel diritto di riscatto eventuale, offrivano 35-36 milioni di euro per il cartellino del giocatore, contro i 38+2 di bonus dei giallorossi. Terzo: Sampdoria e Roma sono ormai completamente d'accordo, manca solo l'ultimo tassello, ovvero il sì di Schick, che fin qui aveva dato priorità all'Inter. La situazione si sbloccherà entro il weekend, quando l'attaccante incontrerà i suoi agenti.
(Fonte: Sportitalia)
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