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Alla vigilia dell’incontro di Copa del Rey contro il Guijuelo, Diego Pablo Simeone ha tracciato il bilancio del suo 2016. Inevitabili alcune pressioni della stampa sul suo futuro. Questi gli stralci più rilevanti della conferenza stampa: "Penso sempre alle cose positive, è stato un anno importante per il club, per i giocatori e per i tifosi. L’aspetto migliore del calcio sono le emozioni che esso stesso trasmette. Puoi vincere o perdere, ma la cosa più importante sono le emozioni che puoi trasmettere al tuo pubblico, e credo che lo abbiamo fatto. Dobbiamo continuare a migliorare e competere dopo 5 anni nello stesso club, cosa non facile. Spero che l’Atletico nel 2017 possa dimostrare ancora la stessa forza e la stessa energia per giocarsela con tutti fino all’ultimo. Sensazioni? Quando si presentano certe difficoltà, io mi sento molto più presente, molto più nel mio habitat. Sono nato in questo ambiente, le sfide mi piacciono. Dobbiamo migliorare, non abbiamo la continuità che vorremmo in Liga, ma questo mi stimola. Conta sempre l’oggi, il destino sarà quello che vogliamo, attraverso il lavoro e la costanza, con una forza di volontà incredibile. Sono cinque anni che non vedo i miei figli ogni giorno, se sono qua è perché desidero starci".
(Marca)
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