La trattativa tra l'Inter e Skriniar sembra essersi improvvisamente arenata. Per il momento non c'è ancora un accordo tra le parti per il rinnovo del contratto del difensore slovacco, nessuna firma in arrivo. I colloqui tra l'Inter e l'entourage del giocatore si sono interrotti, visto che le posizioni sono parecchio distanti. Inoltre, la lunga scadenza del contratto che termina nel 2022 lascia tranquilla l'Inter. L'accordo non è stato trovato dal punto di vista economico: Skriniar guadagna 1,7 milioni netti per questa stagione, dal 2019 la cifra è destinata a salire. Dopo la chiusura dello scorso campionato, l'Inter ha incontrato Karel Csonto, agente di Skriniar, per parlare del rinnovo. Il difensore ha detto no alla proposta di rinnovo da 2,5 milioni netti a stagione; lo slovacco vorrebbe almeno 3 milioni di euro.
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Skriniar, no al rinnovo con l’Inter. I 2,5 milioni offerti non bastano, il difensore vuole…
Trattativa in fase di stallo tra l'Inter e lo slovacco per il prolungamento del contratto
Come si legge su La Gazzetta dello Sport "La società considerava la trattativa come un segno di riconoscimento – e non come un atto dovuto – per le prestazioni del campionato passato. Mentre lo slovacco vorrebbe vedersi riconosciuto un nuovo ingaggio, che vada di pari passo con le offerte ricevute in estate da altri club. Uno su tutti: il Manchester United è arrivato a offrire senza successo 65 milioni di euro all’Inter. Ritocco contro nuovo contratto: se la distanza sulla trattativa c’è già in partenza, difficile giungere a un accordo. Non c’è rottura tra le parti. Ma un irrigidimento da parte della società, questo sì. Skriniar è in scadenza nel 2022, il club può benissimo restare in attesa continuando a pagare allo slovacco l’ingaggio attuale, per poi riparlarne semmai l’estate prossima. Nell’attesa, lo slovacco resta elemento centrale per Spalletti, punto fermo di una difesa che pure ha cambiato modulo ma non può fare a meno di lui".
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