Si è preso l'Inter dalle mani di Moratti nel novembre del 2013 e anche allora il presidente sembrava inizialmente intenzionato a trovare un socio di minoranza. Alla fine però Erick Thohir si era preso la maggioranza delle quote del club nerazzurro. Il tycoon indonesiano aveva cercato in Cina soci di minoranza per rilanciare la squadra e sistemare i conti. Ma di fronte alla forte volontà di Zhang Jindong, proprietario del Suning Commerce Group, di prendersi la maggioranza della società di Corso Vittorio Emanuele, ha deciso di cedere per garantire al club un futuro migliore. "La cordata cinese si accollerà tutti i debiti. Si prevede di porterà il fatturato nel prossimo anno sui 204 mln. Thohir è riuscito a portarlo dai 164 ai 186 mln ed è soddisfatto di quanto ha fatto. Zhang Jindong troverà una struttura societaria positiva che il presidente nerazzurro ha arricchito con figure importanti. Non sono arrivati tutti i ricavi che si aspettava soprattutto dal marketing in Oriente, ma cedendo la maggioranza ai cinesi l'Inter potrà sicuramente migliorare anche sotto questo aspetto. A fine giugno il bilancio sarà chiuso con un rosso di 50 mln, 30 rispetto alle voci del FFP. L'Indice di redditività è cresciuto negli ultimi anni, così come sono cresciuti i risultati: dall’ottavo al quarto posto e molti giocatori acquistati nelle ultime stagioni fanno parte del nucleo di base di cui parla Mancini che spera non si ceda alle lusinghe di altri club per i suoi uomini migliori, quelli che hanno fatto in modo che comunque l'Inter attirasse l'attenzione di cinesi che ora vogliono la maggioranza. Domenica Thohir sarà a Nanchino per chiudere la cessione", ha spiegato Silvia Vallini.
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Sky – Col Suning si chiude domenica. Occasione imperdibile per Thohir
Il presidente cederà la maggioranza del club nerazzurro ai cinesi del Suning ed è soddisfatto di quanto ha fatto finora
(Fonte: SkySport24)
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