Inter, parole Sampaoli stridono con la realtà: Icardi ha numeri da top. La squadra…

Nonostante i numeri a dir poco mostruosi, Mauro Icardi rischia di rimanere a casa e guardarsi i Mondiali della sua Argentina dal divano. Una situazione discutibile, dovuta alle scelte del ct dell'albiceleste Jorge Sampaoli, che nell'ultima tornata di convocazioni ha lasciato fuori l'attaccante dell'Inter e quello della Juventus, Paulo Dybala. E non è tutto, dato che nei giorni scorsi lo stesso Sampaoli si è lasciato andare a dichiarazioni che non hanno fatto altro che aumentare la distanza tra lo stesso Icardi e la nazionale. Questo il commento di Silvia Vallini:

"L'Argentina sarà in Russia, mentre in Italia arrivano le parole di Sampaoli che stridono con la realtà della Serie A. Icardi ha superato i 20 gol per la terza volta negli ultimi 4 anni, è a -2 rispetto allo scorso campionato, ma con 10 partite in meno e altrettante da giocare. L'ultima contro la Lazio di Immobile con una speranza mondiale ancora da tenere accesa e per una contesa Champions che dipende anche e soprattutto dai suoi gol, così come per Lazio e Roma da quelli di Immobile e Dzeko".

In sostanza l'Inter dipende dai gol di Icardi che come ha sottolineato Zanetti si aspetta che il suo bomber continui a fare bene soprattutto per l'obiettivo Champions. Forse anche da quello passa il suo rinnovo e la permanenza a Milano. Poi si vedrà cosa deciderà l'Argentina: "Ma tutto quello che doveva fare per meritarsi la convocazione, Mauro l'ha fatto sul campo", ha sottolineato il vicepresidente nerazzurro. Se venisse scartato da Sampaoli, in pratica, non sarà per il rendimento e per i numeri. Ma per come non si è amalgamato con il gruppo della Selecion, che non giocherà come gioca l'Inter (Sampaoli ha detto: "Il suo rendimento nel club non è lo stesso che in Nazionale) ma un giocatore letale come Maurito pochi hanno la fortuna di averlo: quando si apposta in area di rigore, difficilmente gli avversari hanno scampo.

(Fonte: Sky Sport)