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Icardi e l'Inter si guardano da lontano anche se condividono spazi vicini. Non è ancora arrivato il confronto che lo spogliatoio si aspetta. Mettere in piazza l'intervento al ginocchio è l'ennesimo atto di rottura del giocatore nel tira e molla con l'Inter, vive da separato in casa con il club nerazzurro e ha addirittura messo a rischio la convocazione per la Coppa America di giugno con la Nazionale argentina. Il ct Scaloni lo sentirà per chiarire meglio la sua posizione a livello fisico e psicologico, ma sarà difficile senza quel passo, se non dovesse tornare a giocare fino a fine stagione, ottenere la convocazione di un ct che lo aveva comunque considerato finalmente importante dopo che Sampaoli lo aveva escluso dal Mondiale in Russia. "Arrivare ad una pace armata farebbe bene a tutti", spiega SportMediaset. Il giocatore nei prossimi giorni riceverà il consulto medico che potrebbe diventare una carta a suo favore nel tira e molla con l'Inter.
Anche perché la squadra ha trovato un nuovo leader che è Perisic. A dicembre era ad un passo dall'addio, lo aveva proprio chiesto alla società, voleva essere ceduto all'Arsenal, ma il primo febbraio si è ritrovato suo malgrado alla Pinetina e si è adattato al mondo circostante. Con l'uscita di scena di Icardi il croato si è caricato sulle spalle il peso della squadra e lo ha dimostrato tornando a giocare come non aveva mai fatto nella prima parte della stagione nerazzurra. A Cagliari non ci saranno ancora Maurito e Keita e toccherà a Lautaro fare da perno all'attacco di Spalletti anche se c'è Perisic pronto ad adattarsi in caso servisse.
(Fonte: SportMediaset)
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