Non ci saranno nuovi acquisti nel corso del mercato di gennaio per l'Inter, la cui priorità rimane il rinnovo di Mauro Icardi: l'intesa tra le parti è ancora lontana, ma le trattative proseguono. no scenario spiegato così da Sport Mediaset.
primo piano
SM – Inter, si cerca l’intesa con Icardi: due le questioni da risolvere. A centrocampo…
Proseguono le trattative per il rinnovo del capitano nerazzurro
RINNOVO ICARDI - "L'Inter di Luciano SPalletti non troverà nuovi giocatori sotto l'albero, magari un po' di serenità, soprattutto grazie all'arrivo di Beppe Marotta, che proverà a blindare Mauro Icardi. La tempesta mediatica è stata in apparenza neutralizzata dalla diplomazia marottiana, anche se servono 2 milioni per trasformare l'armistizio in pace. Il punto di accordo è sull'estensione del contratto fino al 30 giugno 2023, poi subentrano le distanze: Wanda chiede 8 milioni più bonus a stagione e un semplice innalzamento della clausola rescissoria, mentre l'Inter preferirebbe cancellarla e non andare oltre i 6 milioni più bonus. A gennaio l'affondo decisivo".
CENTROCAMPO - "Marotta vuole esperienza, ma anche gioventù e fisicità. I mai sopiti malumori di Modric a Madrid possono spalancare le porte all'accordo con il Real. Modric ipotesi molto concreta, a differenza di Toni Kroos, causa clausola rescissoria da 300 milioni di euro. Per la fisicità riappare prepotente la figura di Milinkovic-Savic, pupillo di Marotta, con un prezzo in discesa e una concorrenza meno folta del previsto. Impatto fisico, giovane: Barella è uno dei tavoli di sfida più appassionanti con la Juve, anche se i 50 milioni chiesti da Giulini, un po' come i 30 pretesi da Cellino per Tonali, sono considerati troppi, m ci si lavora, anche con un occhio al bilancio".
OCCHIO A SKRINIAR - "L'Inter deve realizzare una pluvalenza da 50-60 milioni entro il 30 giugno: Skriniar è un assegno circolare che l'Inter vorrebbe tenersi, un ultimo sacrificio arriverà in estate".
© RIPRODUZIONE RISERVATA