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L'arrivo di Beppe Marotta all'Inter è ormai questione di settimane, se non di giorni. Lo ribadisce Sport Mediaset, che racconta i contenuti dell'incontro tra l'ex dirigente bianconero e i vertici di Suning.
"Il processo di crescita della nuova Inter passa dall'ex ad della Juventus Beppe Marotta, che ufficialmente non è ancora nerazzurro ma ufficiosamente sì. Nella serie di incontri con Jindong Zhang sono state sparse richieste e garanzie. Tre le richieste di Suning a Marotta: ulteriore adeguamento della rosa, riduzione del gap con la Juventus, e consequanziale aumento dei ricavi. Obiettivi prestigiosi, ma Zhang vuole un'Inter poderosa. Per centrare le richieste Marotta avrà un ampio margine di manovra: contratto triennale da 1,5 milioni di eruro a stagione che, al netto dei bonus, possono diventare 3, e un inserimento nella struttura dell'Inter che, in verticale di padre in figlio, e poi orizzontale, con la suddivisione dell'amministrazione tra lo stesso Marotta e Antonello, rispettivamente per l'aria sportiva e amministrativa. Per Marotta un ruolo diverso da quello ricoperto da Walter Sabatini, capo dell'area tecnica di Suning, come lui volato in Cina ai tempi. Marotta, che avrà una spalla robusta in Piero Ausilio, un po' il Paratici della situazione, firmerà a inizio dicembre, con la data del 7 dicembre cerchiata in rosso: c' Juventus-Inter, che può essere il battesimo in nerazzurro, a meno che per motivi di opportunità non si decida di rinviare tutto a gennaio 2019. Anche perchè sarà sedentaria nella prossima finestra di mercato, per poi lanciare a giugno, da Martial a Chiesa, passando per Tonali, la sfida totale alla Juventus".
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