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In un'intervista alla Gazzetta dello Sport, direttamente da casa sua, Wesley Sneijder torna a parlare della sua situazione contrattuale con l'Inter, e questa volta non lo fa Yolante da Twetter ma lui stesso con parole ben chiare e significative: "Davvero qualcuno ha detto che oggi sarei stato a Istanbul? No, no... sono qui, sto qui e sto bene. Decisione a breve? «Guardi: come tutti i giocatori che in questo periodo di mercato devono decidere cosa fare e dove andare entro il 31 gennaio, bè, così farò anche io. Non ho fretta e non voglio mettermi fretta. Moratti ha detto che dovrei decidere? Dopo tutto quello che è successo negli ultimi mesi, in un contesto nel quale io con gli altri compagni abbiamo fatto la storia del calcio, ecco, non voglio sentire che loro mi mettono pressione. La mia scelta non dipende da quale squadra ci sia o altro è che, dopo tutto quello che ho fatto non voglio sentirmi in questa maniera, quasi obbligato a scegliere in poco tempo su un passo importante della mia vita. Soldi? no, non è una questione di soldi."
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