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Ceduto Onana, l'Inter ha già le idee chiare su chi puntare per la porta. Sommer è il primo nome, quello che arriverà subito dopo la cessione del camerunense allo United. Poi si punterà su Trubin, ma la trattativa con lo Shakhtar non è delle più semplici.
"L’Inter pensa già in concreto al futuro: Yann Sommer, esperto svizzero di proprietà del Bayern, sarà l’erede. L’accordo sullo stipendio è già stato trovato a circa 3 milioni, mentre andrà pagata una clausola da 6 ai bavaresi. Le ultime trattative tra due club più che amici, quasi alleati, potranno servire a limare quella cifra. L’Inter, invece, sa che non basteranno i 10 milioni più bonus proposti agli ucraini dello Shakhtar Donetsk per arruolare l’altro portiere, quello del futuro, il 21enne Anatolji Trubin", si legge su La Gazzetta dello Sport.
"Qui il mondo attorno al portiere, tra intermediari e agenti, è molto più complesso rispetto a quello agile attorno a Sommer. Queste difficoltà, però, non cambiano la determinazione nerazzurra. Perso un peso massimo che vale più di 50 milioni (con annesso addio dell’eterno capitano Handanovic), a Inzaghi serviranno due portieri di alto livello. All’esperienza dello svizzero verrà associata il talento fresco e pronto a esplodere dell’ucraino", spiega Gazzetta.
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