Il tecnico dell'Inter, Luciano Spalletti, ha analizzato la sconfitta dei nerazzurri contro il Tottenham ai microfoni della RAI. Queste le parole dell'allenatore: "Sapevamo la gara che avremmo affrontato, ci siamo sacrificati, retto il campo bene e non abbiamo sofferto più tanto. Abbiamo preso un'imbarcata sull'azione di Sissoko, ha fatto questa accelerazione dove si è inserito bene e ha portato fuori i nostri. Se sono deluso? La squadra ha fatto quello che doveva fare, qualche volta non ha usato tutta la personalità che possiede, pochi minuti prima del loro gol abbiamo avuto un'occasione con Perisic. Abbiamo concesso poco e potevamo osare qualcosa di più. Nainggolan? Nessun problema di comunicazione tra noi, se non avete capito il problema di comunicazione è vostro. Ha avuto un problema alla caviglia, l'avrei comunque sostituito nella ripresa, ho accelerato i tempi. Mel primo tempo Nainggolan non è riuscito a produrre corsa per il problema alla caviglia, chiaro che poi i calciatori vogliono rimanere in campo ma contro una squadra che palleggia cosi diventa difficile. E' un po' il nostro tallone d'Achille, a volte perdiamo qualche pallone, siamo timidi nella gestione della stessa. Qualificazione? Io non so che farà il Barcellona, ha una fila di vittorie in casa che non può andare a sciupare in una gara di Champions, io sono convinto che a questo livello sono discorsi che non si possono fare. Siamo stati in campo bene, abbiamo fatto quello che dovevamo fare, concedere un errore su una scelta sbagliata ai miei calciatori va concesso. Borja Valero e Lautaro con Icardi? E' una cosa che è possibile fare, Borja è in buona condizione, su questi campi qui la fisicità ha un ruolo importante, ho messo Keita che magari poteva ribaltare l'azione con la sua velocità ma potevo anche mettere Lautaro, certo".
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Spalletti: “Abbiamo retto bene, ci siamo sacrificati. Sulla professionalità del Barcellona credo che…”
Il commento del tecnico nerazzurro dopo la sconfitta nella gara contro il Tottenham
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