Luciano Spalletti ha commentato con soddisfazione la vittoria della sua Inter contro il Psv: "Stiamo attenti a questi complimenti che poi succede che i calciatori mollino un pochettino. Non possiamo mollare niente, il girone è difficilissimo. Ci sono ancora 4 partite da giocare. Sappiamo che le difficoltà sono dietro all'angolo. Diciamo bravi perché i ragazzi hanno fatto vedere di avere carattere e che sono cresciuti, ma poi non dobbiamo mollare di un centimetro. C'è bisogno di restare sui blocchi, pronti a reagire a qualsiasi insidia degli avversari. Aveva iniziato molto bene la squadra, non c'era stato qualcosa che aveva determinato il fatto di essere andati in svantaggio. Quando hai un atteggiamento carico con quella convinzione di portare a casa le partite spesso vieni premiato. La squadra è stata corta, è andata a togliergli fiato nella costruzione. Abbiamo sofferto un po' questa pallata oltre la linea difensiva, loro sono maestri. Qualche volta abbiamo dovuto scappare qualche secondo prima perché partendo all'ultimo momento era il rischio che ci arrivassero prima. De Vrij e Skriniar l'hanno fatto in maniera perfetta. Asamoah e D'Ambrosio, anche se con due clienti pericolosi, hanno retto botta fino all'ultimo. Questo ha fatto la differenza nel poter rimanere sempre in equilibrio. Lo ha fatto con qualità. Classifica? Meglio così certo, ma quando si incomincia a fare i calcoli parte l'allarme rosso e non andare poi convinto a montare l'avversario".
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Spalletti: “Bravi, ma non possiamo mollare niente. Quando hai quell’atteggiamento…”
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(Inter TV)
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