Spalletti: “Icardi? Resta, non ho dubbi. Rafinha? Bisogna fare bene i conti. Io…”

L'allenatore nerazzurro ha parlato pure ai microfoni di RaiSport dopo la sconfitta contro il Sassuolo

E' stata una sconfitta pesante, che ha fatto risbucare certi brutti fantasmi nel cielo di San Siro. L'Inter ancora una volta, al momento di allungare ha frenato e allora adesso la Champions League dell'anno prossimo è in pratica un miraggio ed è nei piedi della Lazio. I biancocelesti domani giocano a Crotone e serve un miracolo per potersi giocare una chance nell'ultima gara, quella dell'Olimpico. Facce sconsolate a fine partita e gente che non si dà pace. Pure Luciano Spalletti è sembrato scosso. Dopo la gara è arrivato ai microfoni di RaiSport. Ecco le sue parole: "I ragazzi erano affranti negli spogliatoi, chiaro che non può essere una consolazione per i tifosi. Ma purtroppo adesso sono i giocatori che pagano le conseguenze per quello che è successo in termini di sconforto". 

-Necessario capire cosa è mancato stasera..

Non ci siamo incastrati bene da un punto di vista tattico. quando hanno conquistato palla, come hanno trovato lo scarico o di involarsi, ci hanno costretto a fare delle corse che abbiamo pagato dal punto di vista della qualità e della ricerca del gol.

-Adesso tutto passa da Crotone-Lazio...

Non ci appelliamo a nessuno. Quella diventa una partita che dirà se possiamo ancora giocarcela o no. Ora è tutto nelle loro mani, la reazione verrà di conseguenza al risultato di Crotone. Non abbiamo fatto benissimo da un punto di vista dell'ordine, sotto l'aspetto del muscolo e del cuore bisogna fare un applauso ai ragazzi che hanno dato, in maniera disordinata. Quando non riesci ad incastrarti bene su Berardi e Politano siamo stati costretti a correre e abbiamo pagato quindi poi in termini di freschezza mentale anche nelle scelte. 

-Questa sera Icardi ha sbagliato completamente partita...

Mi resta difficile colpevolizzare un solo giocatore. Lui ci ha dato talmente tanto nell'anno... Questa sera si è messo spesso nelle condizioni di essere marcato ed essere comodi i centrali del Sassuolo e poi non è stato fortunato. Su una il portiere è stato bravissimo a trovare la direzione giusta. 

-Spesso l'Inter vinceva senza giocare bene, ora invece l'Inter perde ma gioca bene...

E' un'analisi corretta. A inizio anno abbiamo portato le partite a casa dal punto di vista del risultato. Stasera c'è un po' di casualità, senza togliere niente al Sassuolo. Ci siamo aperti sulla punizione, Berardi è stato bravo all'incrocio dei pali, ma a noi - pur non giocando puliti - qualche palla gol ci era capitata. 

-Al di là della sconfitta grande determinazione di Rafinha, lo riscattate?

Sì, ora lui sta bene, ha fatto una buona partita, specie nel secondo tempo, nel primo tempo neanche lui si è incastrato. Lui ha pulizia nel piede e qualità nello stretto. Per quanto riguarda l'anno prossimo sono giocatori in prestito e ritornano alla loro squadra, costano cifre importanti e diventa difficile. Abbiamo paletti che ci limitano, ci sarà da fare ben i conti, ci saranno da fare delle uscite se vogliamo prendere lui. Le valutazioni sono complessive. 

-Andate via lei e Icardi se l'Inter non centra la CL? 

Io non ho problemi. Nel senso che ho un contratto e resta una situazione uguale. Deve vedere l'Inter se mi tiene. Su Mauro non ho dubbi, lo ha detto diverse volte. Si trova bene a Milano, vuole bene ai compagni, si trova bene con la tifoseria, poi ci sta a volte che non sia così bravo come è successo stasera.  

(Fonte: RaiSport)