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Ai microfoni di Rai Sport un delusissimo Luciano Spalletti ha commentato l’amara sconfitta in casa contro la Juventus: "Il calcio è crudele? Non so se è crudele ma effettivamente i calciatori dell’Inter meritavano un esito diverso".
La lotta per Champions si complica?
"Eh sì che si complica. Se guardiamo le partite si complica. Sono dispiaciuto perché abbiamo perso una partita che poteva darci molto".
Perché la sostituzione Icardi-Santon? Non ha schiacciato troppo la squadra?
"Le sostituzioni sono sbagliate, in questo caso ne pago io la responsabilità. Non lei stia tranquillo".
Rifarebbe questa sostituzione?
"Io rifaccio tutto, non torno indietro. Lei è uno che ha la possibilità di commentarle dopo le cose, ha la sfera di cristallo. Io sono meno bravo di lei che devo vedere prima. La squadra ha giocato tutta la partita in dieci, ha fatto fatica e se poi non sostituisco. Dovevo fare due sostituzione perchè abbiamo giocato tutta la lartita in dieci. Lei sicuramente vince sempre, in questo dialogo vince lei.
Andiamo a vedere perché abbiamo giocato in dieci tutta la partita. Il nodo della questione si va poi a doverlo sbrogliare negli ultimi cinque -dieci minuti: è sempre così, è in quei momenti che si vengono a determinare le situazioni. Stia tranquillo che le conseguenze delle sostituzioni le pago io”.
Come valuta la prova di Orsato?
"La prova di Orsato la valutate voi non io. Per quello che ho visto, direi che la seconda ammonizione di Pjanic è lì sotto gli occhi di tutti. Poi Vecino è ingenuo perché va ugualmente a tentare di metterci il piede, però ci va morbido. Non va con il piede a martello o con il piede duro. Crede che Mandzukic la voglia concludere verso la porta, poi la palla sfila e Vecino tenta di sottrarre il piede. Poi se Orsato decide di dare il rosso...".
In questa stagione ci sono stati troppi passaggi a vuoto?
"Sicuramente ci sono dei rimpianti, però poi è attraverso l'affrontare i problemi che si riesce a creare n gruppo ed una squadra. In questo campionato bisogna capire che ci sono altre squadre forti: io tutta questa difficoltà in classifica non la vedo".
Obiettivi ridimensionati?
"Se non si va in Champions è un fallimento, poi vediamo cosa si riesce a fare".
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