Spalletti: “Ve l’ho detto che ero tranquillo, risiamo squadra: si può giocare contro…”

Le parole del tecnico nerazzurro dopo la vittoria a Marassi

L'Inter ha conquistato i tre punti e spazzato via la Sampdoria con un perentorio 5-0. Luciano Spalletti, che ieri in conferenza aveva parlato di un cambiamento intravisto nelle ultime due partite, ha commentato con queste parole la meritata vittoria durante la conferenza stampa a Marassi: "Si è preso un po' di confidenza con la partita, poi la squadra ha alzato un po' il ritmo in base alla preparazione nei primi venti minuti e hanno fatto le cose bene a livello collettivo. Hanno interpretato bene quando concedere i metri e quando saltargli addosso. Ci ho visto molta qualità. Di interpretazione, nonostante poi la Samp facesse le cose fatte bene perché quando giochi contro una squadra così se sbagli a capire i momenti diventa tutto più difficile. Non è cambiato niente in sette giorni, l'avevo detto che nelle ultime partite avevo visto un cambiamento e l'ho dichiarato a voi e ai giocatori. Si stava facendo meglio sotto l'aspetto del carattere, che è la prima cosa che si nutre della qualità tecnica. In alcuni momenti ce l'hai, in altri scompare perché non è supportata da una testa solida. Devi prendere notizie e interpretarle e riportarle dentro la squadra. Questo carattere oggi è stato superiore ad altre volte, i segnali si erano percepiti precedentemente. Rafinha aveva già giocato, anche Brozovic, Gagliardini pure. Rafinha è quello che ha un po' di qualità differenti. Questa rapidità nel fare possesso palla, uscire dal folto centrocampo denso che ti salata addosso, venire via dall'aggressione e poi ti si aprono degli spazi che ti danno opportunità importanti. Cresciuto come condizione, è evidente che poi quelle qualità lì fanno lievitare le qualità di tutta la squadra. Gioca sulla trequarti e si gira in un fazzoletto e distribuisce la palla con velocità. Io mi sento tranquillo in tutto, ve l'ho detto che ero tranquillo e che ho visto la squadra sterzare. Ora può venire quello che gli pare, noi siamo ripartiti e risiamo squadra. Si può giocare contro qualsiasi avversario, si fa vedere a chiunque  che siamo squadra. La svolta con il Benevento? E' evidente, è lì davanti. L'ho vista e poi c'è un ragionamento che viene dall'allenamento, dettagli che io ho disposizione e che voi non potete avere. Voi avete delle conoscenze interne, ma non così approfondite."

(Inter TV)