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Continuano le trattative tra Inter, Milan e il Comune di Milano per il nuovo stadio. I due club chiedono maggiore chiarezza per quanto riguarda la richiesta del sindaco della rifunzionalizzazione di San siro.
"Al di là dell'esigenza di tenere vivo il "piano B" di Sesto San Giovanni, sembra prevalere la volontà di trovare un’intesa con il Comune di Milano. Inter e Milan non hanno intenzione di rinunciare all’area di San Siro senza avere prima tentato ogni mediazione possibile (non a caso, le interviste di ieri sono state realizzate proprio sul piazzale del Meazza)", spiega Tuttosport.
"Qualcosa sembra muoversi intorno all’ostacolo più ingombrante sul terreno: la necessità di delimitare il significato della "rifunzionalizzazione" di San Siro, chiesta dal Comune senza venire ulteriormente specificata. I club hanno l’esigenza di capire quale porzione dell’attuale impianto dovrà essere conservata. Ora Sala ha iniziato a restringere il ventaglio delle opzioni al mantenimento del primo anello. E’ un passaggio decisivo per Inter e Milan che così possono studiare nel dettaglio il nuovo Piano economico e finanziario con cifre precise. I club, insieme agli advisor, hanno già iniziato a ipotizzare possibili soluzioni relative al primo anello. D’altronde questa sembra l’unica via d’uscita praticabile. Altrimenti il riutilizzo dovrebbe prendere in considerazione un colosso da quasi 60mila posti con il secondo anello. Con il primo invece si rimane a quota 26mila. Ed è possibile immaginare progetti misti che tengano in piedi una parte del primo anello, combinando funzioni sportive con altri spazi", aggiunge il quotidiano.
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