Stadio Inter, tutto su modelli e aree selezionate

Una priorità, una missione che Massimo Moratti vuole portare a termine. Il presidente nerazzurro ha un obiettivo: costruire lo stadio di proprietà dell’Inter e quello viene prima di tutto. Nonostante con i cinesi ci sia stato uno stop, il...

Una priorità, una missione che Massimo Moratti vuole portare a termine. Il presidente nerazzurro ha un obiettivo: costruire lo stadio di proprietà dell'Inter e quello viene prima di tutto. Nonostante con i cinesi ci sia stato uno stop, il progetto va avanti e tutto dovrebbe essere portato a termine entro il 2017. A TuttoSport il numero uno della società di Corso Vittorio Emanuele ha spiegato: "Come sarà? Moderno, che rispecchi le caratteristiche della città. Funzionale e soprattutto deve essere un luogo dove il tifoso deve riconoscersi". Sentirsi a casa insomma.

I CINESI - La trattativa con i cinesi si è arenata. Il direttore generale Fassone è stato a Pechino a fine ottobre e i patti che erano stati sottoscritti non sono stati attesi dalla China Railway Construction. Ma si va avanti e si parla con altri costruttori interessati alla costruzione dell'impianto e sono tante le offerte arrivate da tutte le parti del mondo. 

AREE - L'area individuata per la costruzione è San Donato, quartiere San Francesco in un appezzamento di terreno che era di proprietà dell'Eni. Questa area però ha dei limiti di spazio e sarebbe difficile costruirci intorno altre opere, altre abitazioni, altri negozi. Per questo si sta cercando anche di valutare altre zone, per esempio quella dell'area Expo che potrebbe restare inutilizzata dopo il 2015, ma si allungherebbero sicuramente i tempi. I contatti con il sindaco di San Donato sono già ben avviati, molto più di quelli con il sindaco di Milano.

MODELLI - Diversi i modelli a cui ci si potrebbe ispirare nella costruzione: il Sankt Jakob-Park di Basilea, quindi l'Allianz Arena di Monaco o il Veltins Arena di Gelsenkirchen, come spiega in un articolo pubblicato sul quotidiano sportivo torinese (insieme all'intervista al presidente) Stefano Pasquino.

SPESE E CAPIENZA - Budget previsto per la costruzione 260mln di euro. Capienza variabile: 54.329 per i match di campionato, 51.100 per le partite in Europa e 67.500 per i concerti eventuali. Sarebbe pronta anche una spedizione in Svezia alla Friends Arena (notizia data in anteprima assoluta da Fcinter1908.it) e per questo ci sono stati contatti con il presidente dell'Aik Solna (che è stato a San Siro tra gli ospiti di Inter-Pescara) per ammirare l'impiano di Stoccolma costruito anche come un vero e proprio centro commerciale.