primo piano

Stankovic: “Orgoglioso di Strama. Paulinho, la Juve e Cassano…”

Eva A. Provenzano

Non vede l’ora di tornare, ma si prenderà i suoi tempi. Dejan Stankovic, ospite oggi a ‘Solo Inter‘, come vi abbiamo raccontato e documentato, ha parlato in esclusiva ai microfoni di Slivia Vallini, l’inviata di Sky. Ecco...

Non vede l'ora di tornare, ma si prenderà i suoi tempi. Dejan Stankovic, ospite oggi a 'Solo Inter', come vi abbiamo raccontato e documentato, ha parlato in esclusiva ai microfoni di Slivia Vallini, l'inviata di Sky. Ecco le parole del centrocampista nerazzurro:

CONDIZIONE - "Sto bene, ma non sono abituato a stare fuori per così tanto tempo. Ci sono tanti pensieri che ti passano per la testa. Con l'affetto della gente e della mia famiglia, loro mi stanno sopportando da sei mesi, mi tiro su. Non sono un paziente facile, il dottore me lo dice sempre, ho voglia di rientrare. Dopo il primo intervento avevo un obiettivo, una data adesso è importante solo tornare al cento per cento".

IL MISTER - "Con Stramaccioni c'è un rapporto pulito e trasparente, ci siamo sempre detti come stanno le cose. Stando da fuori io lo apprezzo ancora di più. All'inizio le cose non stavano andando come volevamo, ma io vedo come sta caricando i miei compagni, con la sua voglia, con la sua grinta ha raddrizzato la stagione, adesso le cose vanno come volevamo andassero all'inizio. La difesa a tre? Il mister e i miei compagni hanno dimostrato di potersi adattare e io sono orgoglioso di loro per il cambio di mentalità e di gioco". 

INTER ANTIJUVE? - "Se avessimo fatto i tre punti contro il Siena eravamo lì. Giusto parlare di quelle lì davanti, Juve e Napoli stanno facendo bene, ma con quei tre punti oggi stavamo a meno uno e allora cosa si sarebbe detto dell'Inter? La nostra è una squadra che ha reagito ed è cresciuta. Dovevo andare alla Juve? Ho trascorso momenti così belli all'Inter che quelle cose sono passate dalla mia testa". 

CASSANO - "Si parla tanto di lui, ma all'Inter sta facendo veramente bene e ne sono contento. Se può diventare un leader? E' qui da poco, dovrà passare qualche tempo ancora, ma piace a tutti". 

PARTIZAN - "L'arrivo dei tifosi? Non sarà codice rosso. A Genova è stato un fulmine a ciel sereno. Non giudico il mio popolo, c'è chi sbaglia e deve pagare, ma per giovedì non vedo grandi problemi, vengono, seguono la squadra. E' normale. Sono venuti in cinquemila anche da Spalato, erano calorosi, ma niente di che...".

IL CENTROCAMPO - "Guarin ha confermato di essere un grandissimo giocatore. Può giocare in qualsiasi ruolo. Se è meglio Stankovic o Paulinho? Lui è più giovane e sta meglio di me adesso".