Strama a FCIN1908: “Il rigore di Alvarez? Lo chiamo in un solo modo…”. I tifosi…

Le inviate a San Siro Eva A. Provenzano e Sabine Bertagna

L'Inter è uscita tra gli applausi della Curva Nord. La partita si era aperta con le 12 domande della stessa curva rivolte al Presidente. 12 domande per spiegare una stagione, per i nerazzurri, infinitamente amara. Errori, ma anche tanta sfortuna in questa partita. Alvarez ha sbagliato un rigore e fino alla fine i nerazzurri hanno attaccato, cercando il gol. Non è stato sufficiente, purtroppo. Ecco le parole di Stramaccioni in conferenza stampa.

PERCHE' NON SCHELOTTO? - Avevo bisogno di altri ruoli. Schelotto non può fare il difensore centrale nè il trequartista. Ho fatto scelte tattiche diverse.

GIOCATORI MENO RESPONSABILIZZATI? - Credo si siano sentiti più responsabilizzati. Stasera i 14 che sono scesi con la maglia dell'Inter hanno lasciato l'anima sul campo. Gli applausi di San Siro dimostra che la gente ha capito che tutto quello che avevi da dare l'hai messo sul campo. E' il massimo che potevamo fare. Abbiamo finito con ragazzi giovani e fuori ruolo. Credo che l'Inter abbia fatto meglio della Lazio, per stessa ammissione di Petkovic.

RECORD NEGATIVO - Imbarazzo non è la parola giusta che raffigura il mio stato d'animo. la partita di stasera è l'emblema di ciò che c'è successo negli ultimi tre mesi. Abbiamo costruito tantissimo, abbiamo preso un palo e tante altre situazioni. Detto ciò verrò sempre qui a dire, quando succede, che i ragazzi hanno dato il 101%.

La nostra domanda. Hai detto qualcosa di particolare ad Alvarez per incoraggiarlo dopo l'errore sul dischetto? - Succede una volta su un milione. Non è un errore tecnico. Gli ho detto che succede a tanti grandi giocatori. Mi ha detto di aver guardato il portiere, ha preso una zolla e si è calciato il pallone addosso. Io la chiamo, non trovo altri termini, sfortuna. 

EMERGENZA - Abbiamo perso Juan, che era l'unico sano. Ranocchia non sarà più il caso di rischiarlo. Chivu conto di recuperarlo, il suo problema era di tipo traumatico. Avrò bisogno di qualcuno nel ruolo di terzino destro. Non ci sono sostituti di ruolo, nemmeno tra i ragazzi giovani. Mbaye è fuori per infortunio. Ho 72 ore per trovare una soluzione. 

ORGOGLIO - Orgoglioso dei miei ragazzi. E' difficilissimo giocare a San Siro. Hanno fatto quello che io gli avevo chiesto. Dare tutto quello che hanno per rispetto ai compagni, ai tifosi, al presidente. Sembrano frasi scontate, ma ci credo veramente. Abbiamo tutti una cavolo di rabbia che vogliamo mettere al servizio dei risultati, ma credo che potremo farlo ormai nel prossimo anno. Non so manco se arrivo a 11 per la partita contro il Genoa.

TIFOSI - Li capisco. E' stata una contestazione civile. Onestamente non ho letto tutti i contenuti degli striscioni. La cosa bellissima è vedere una contestazione civile ed uscire la squadra tra gli applausi. Il tifoso dell'Inter è competente e ha visto che i ragazzi avevano cercato di dare tutto quello che avevano. Speriamo di aver chiuso i conti con la sfortuna. Vi do per certo che il presidente sta lavorando per portare di nuovo l'Inter in alto.