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La sua Inter non ha brillato, ma i tre punti sono manna dal cielo. Andrea Stramaccioni ha dato un'occasione a Coutinho, gli ha affidato l'ispirazione per le due punte. Il brasiliano a tratti ha fatto bene, ma contro il Napoli, nello scontro diretto di domenica, servirà un altro tipo di partita da parte sua e di tutti i suoi compagni. Intanto si resta incollati al vertice e le distanze dalla capolista e dal club partenopeo restano invariate. Alla fine della gara contro il Palermo, in sala stampa, il tecnico interista ha analizzato la gara con i giornalisti. Ci siamo anche noi di Fcinter1908.it. Ecco cosa ha detto il mister:
LE NOSTRE DOMANDE - Dopo i cambi del secondo tempo, è sembrato che il centrocampo faticasse meno a creare superiorità e a trovare spazi, che cosa oggi ti ha soddisfatto di più rispetto alle ultime uscite?
La mia lettura nella ripresa è che quando il Palermo si abbassava ci fossero pochissimi spazi al centro. Diego e Rodrigo non erano al cento per cento e ho preferito togliere un attaccante per un centrocampista che ha caratteristiche da attaccante e anche i centrali arrivavano ad aiutare in attacco e non è un caso se è arrivato il gol. Non abbiamo subito nulla, abbiamo visto un solo tiro in porta e questo in un momento non brillante è un grande segnale, siamo rimasti compatti fino alla fine.
Come sta Coutinho?
Solo crampi. L'ultima volta che ha giocato novanta minuti stava in Brasile, scherzo! Gli avevo chiesto di abbassarsi tanto e lui lo ha fatto. È un giocatore generoso ed un prospetto molto importante per il futuro dell'Inter.
SCARAMANZIA - Quante briosches dovremo mangiare? A Roma si chiamano Cornetti. Le signore si sono lamentate, gli uomini di meno. Io arrivo alle otto alla Pinetina, che fa se i giornalisti arrivano alle 10?
QUESTA INTER BASTA CON IL NAPOLI? - È una partita diversa in cui il Napoli verrà a fare la partita. Al momento abbiamo troppe variabili come condizioni fisiche. È un periodo intenso e non me la sento di fare un quadro della gara di domenica prossima. Abbiamo giocato molte partite. Nella prima parte della stagione avevamo più ricambi. Nel momento in cui sono mancati una serie di giocatori c'è stato un sovraccarico per alcuni e credo che sia normale. Nel campionato ci sono momenti brillanti e momento meno brillanti. In questo momento abbiamo comunque prodotto la migliore partita possibile.
SEGNALI - Con costanza tutti abbiamo cercato il risultato fino alla fine. A Parma non avevo avuto questa sensazione, sentivamo di non farcela, invece in questo caso abbiamo cercato la vittoria. quando vieni da un punto in tre partite serve grande forza mentale e non si può fare n'intera stagione al top. Sono stati compatti nel cercare la vittoria, è un dato positivo.
SINGOLI E SQUADRA -Abbiamo centrocampisti con altre caratteristiche rispetto al gol e quindi dobbiamo far segnare le punte. credo sia innegabile che le conclusioni sono state fatte con meno brillantezza. Diego lo ringrazio perchè ha voluto esserci nonostante non stava bene, non ha la fascia al braccio ma è determinante in questa squadra, è un capitano.
MUDINGAYI E MARIGA - Gaby completa il nostro centrocampo l'abbiamo voluto per le sue caratteristiche. Mac volevo rientrasse perchè è un giocatore che ci serve, ha impedito che centralmente il Palermo passasse, dovrà acquisire dei minuti.
MERCATO -L'unico giocatore su cui non è il cambio è Milito. Palacio e Milito non sono la stessa cosa, una volta che sono sfumati i giocatori individuati non ne abbiamo preso uno tanto per prenderlo e a gennaio saranno fatto le valutazioni necessarie come tutte le altre squadre.
RECUPERI -Sono fiducioso nel recupero di Chivu, ho chiesto io che restasse. Se ci sarà prima della fine dell'anno? Con lui e Stankovic vado calmo perchè vengono da due infortuni particolari, non vogliamo perderli. Credo che Christian stia meglio rispetto a Deky, ma nessuna previsione, stanno lavorando, abbiamo bisogno di entrambi.
LE PROSSIME - Finora nelle partite non abbiamo mai fatto male. il Napoli è una delle squadre più in forma, ma pensiamo gara dopo gara.
SAMUEL E CASSANO - Antonio davanti ci dà soluzioni che solo lui può darti e Walter è una perdita pesante, ma era diffidato, va bene così, doveva succedere o prima o dopo.
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