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Mancano nove giornate alla fine del campionato, e Stramaccioni dovrà sfruttarle al meglio per conquistare la fiducia di Massimo Moratti. Destino vuole ch, il numero di gare sia lo stesso di quando, non più tardi di un anno fa, l'ex allenatore della Primavera aveva preso in mano l'Inter. Nove partite allora e nove oggi. L'obiettivo rimane lo stesso, rimanere sulla panchina nerazzurra, e con un compito difficile, convincere Moratti a confermarlo anche senza il raggiungimento del terzo posto che ad oggi pare molto lontano.
Stramaccioni, per fare ciò, dovrà dimostrare, insieme alla squadra, di saper lottare e fare una serie di risultati tali da liberare la mente del presidente da dubbi. Il problema è appunto l'affidabilità della squadra e in tal senso i numeri di questo ultimo periodo, in particolare di questo 2013, non sono proprio così confortanti: 12 punti in 11 gare, con cinque sconfitte (le ultime due, consecutive, in casa); 10 partite su 11 con almeno un gol preso (unica eccezione, la gara interna con il Pescara ultimo in classifica).
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