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Andrea Stramaccioni, alla vigilia della partita di campionato contro la Fiorentina, ha tenuto la conferenza stampa al centro sportivo di Appiano Gentile.FcInter1908.it vi riporta le parole del mister:
Quando torneranno Palacio e Sneijder?
-Rodrigo ha una situazione più definita. Sta recuperando da un po', tornerà lunedì ad allenarsi, ma non lo rischierò nella trasferta di Europa League. Non conosco, invece, la tempistica di Sneijder. Se fanno il miracolo e rientra per il derby siamo contenti, altrimenti non so.
Alvarez in campo per trovare equilibrio?
-Può giocare come terzo di centrocampo con caratteristiche di sostegno per le due punte. Ha le caratteristiche ideali per farlo, in Argentina lo faceva. Io devo solo trovare il momento giusto per proporlo.
Inter-Fiorentina che gara è? Può incidere sul campionato? A cosa puntano le due squadre?
-Posso parlare di quello a cui puntiamo noi. Noi stiamo lavorando per cercare di tornare ai vertici della serie A. Quando sei l'Inter questo è l'obiettivo principale. Il mio obiettivo è crescere per prima cosa di partita in partita, rimanendo ovviamente agganciati alla vetta. Domani sarà una scontro di alta classifica. Lo dicono i numeri.
La presenza di Jovetic, domani, può influenzare le scelte in difesa?
-L'Inter deve andare in campo sempre per cercare di vincere. Bisogna conoscere e rispettare l'avversario, ma cambiare interpreti per un avversario no. Credo nei miei calciatori e nei miei difensori. La Fiorentina troverà un'Inter che la metterà in difficoltà e che proverà a vincere.
Infortunio Wesley Sneijder?
-Io credo tanto nel gruppo. L'allenatore dimostra la fiducia nei suoi giocatori proprio in questi momenti. La squadra non può prescindere da un giocatore. Mi dispiace per Wes perché l'infortunio è nato da un'entrata decisa. Spero rientri presto, ma abbiamo tanti calciatori per giocare da Inter.
Cassano?
-E' arrivato all'Inter perché voluto. Io sono stato l'artefice di questa operazione. Sono contento che stia confermando sul campo le potenzialità per cui è stato preso. Sta facendo bene e sta dando il suo contributo.
Settimana piena. Come arrivi, con che spirito?-Il segreto è affrontare un impegno per volta. Sicuramente l'impegno di domani è quello che adesso deve essere nella nostra testa. L'Inter deve essere concentrata, arriva una squadra che sta bene e che gioca un ottimo calcio. Poteva essere anche in una posizione più alta di classifica.
La Fiorentina è la squadra che ti ha impressionato di più?-Davanti ci sono Juventus e Napoli, ma la Fiorentina per i giocatori che ha scelto esprime grande qualità e grandi doti di palleggio. Affrontiamo una suqadra in salute, molto motivata, è quella più in forma in serie A.Cosa pensi di Montella?-Amico fuori dal campo, poi collega, di lui posso solo parlar bene. Sta facendo molto meglio di quanto potessi immaginare. Complimenti. Merita tutti gli elogi che gli vengono fatti.
Coprirsi di più domani contro la Fiorentina?
-Giusto fare risultato, ma all'interno di una crescita. Stiamo lavorando, abbiamo trovato l'assetto che fa esprimere i giocatori in base alle loro caratteristice. Dobbiamo perfezionare le cose che non vanno. Abbiamo visto contro il Chievo un'Inter in netta crescita nella fase finale, nel secondo tempo. Ho visto un'Inter molto solida. Ripartiamo da questo.
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