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Sette punti in tre partite, questa l'attuale media punti della nuova Inter di Andrea Stramaccioni. La vittoria di stasera contro il Siena tiene ancora vive le speranze per il raggiungimento del terzo posto,che con la sconfitta della Lazio ad opera della Juventus è a soli 6 punti di distanza. Il tecnico nerazzurro, ai microfoni di Premium Calcio, commenta la prestazione dei suoi uomini: "Il terzo posto? Si, io ci credo con tutte le mie forze, e ci crede anche lo spogliatoio, i ragazzi. Penso che il secondo tempo di oggi è stato il manifesto di quest'Inter che ha abbinato una buona qualità di gioco, ha fatto un passo avanti nella manovra e c'è stato tanto cuore e tanta convinzione. Ho visto un'Inter che ha finito in maniera brillante, ci crediamo...".
Non hai voluto guardare il rigore tirato da Milito...
"No, mi aveva chiamato qualcuno in quel momento (ride ndr)"
Tanta tensione comunque scaricata dopo quel goal...
"Si perchè comunque era un'altra partita che è iniziata con un episodio poco fortunato, una partita in salita contro una delle squadre più in forma del campionato e una squadra maestra nell'ottimizzazione della fase di non possesso e delle ripartenze. La partita si era messa come non doveva, e recuperare ancora una volta un risultato, e poi andare a vincere, secondo me con un grande secondo tempo, ha scaricaro un po' la tensione di tutti"
Un errore individuale di Samuel aveva dato il là all'azione del goal del Siena. Stai lavorando anche sulla fase difensiva? Qual è la problematica più grossa?
"Per quanto riguarda, in generale, credo che abbiamo tantissimo da lavorare, però oggi guardando il bicchiere mezzo pieno io vedo un'Inter molto cresciuta come presenza sul campo e in fase di possesso. Dalle corsie laterali è arrivata tanta qualità, e soprattutto nel secondo tempo, abbiamo avuto tante occasioni da goal, e l'abbiamo fatto, ripeto, contro una squadra in salute e viva, che ogni volta poteva ripartire e farti male. Sicuramente dobbiamo lavorare tanto, migliorare, però diciamo che dopo tre partite mi prendo questa crescita oggettiva in fase di possesso..."
La sostituzione di Samuel è avvenuta perchè era a rischio espulsione?
"No no. Le prime due sostituzioni purtroppo sono stati cambi obbligati. Samuel aveva un problema al quadricipite della coscia e Obi aveva avuto un problema al polpaccio sinistro. Sono stati due cambi obbligati da infortuni, anche perchè Walter(Samuel ndr) si, è stato sfortunato nell episodio del goal del Siena, ma poi ha fatto un intervento su Brienza che vale come un goal, ha fatto un salvataggio incredibile in tre contro due, quindi stava disputando la sua solita buona partita..."
Mi sembra che Milito sia particolarmente a suo agio con questa formula offensiva diversa rispetto al passato. Gli dà la possibilità di poter muoversi sul fronte dell'attacco trovando dei riferimenti sull'esterno...
"Si secondo me Diego è in un ottimo momento e non lo dico solo per i goal. Secondo me in una squadra che cerca di sviluppare qualità sulle corsie laterali, lui è sia un terminale pericolosissimo, sia può partecipare a una manovra di costruzione in una fase più bassa. Però non scordiamoci Pazzini perchè quando è entrato ci ha dato quella spinta e quella pericolosità offensiva in più, forse nel momento in cui avevamo finito un pochino di energia nel tridente offensivo. Ho la fortuna di avere due grandi centravanti, ma al momento la mia scelta ricade su Milito..."
Il rigore su Nagatomo c'era?
"Non ho commentato quando ce ne hanno dati tre contro, e quindi penso non sia il caso di commentare in generale nessuna scelta arbitrale, anche per dare un segnale diverso. Se l'arbitro ha visto il rigore va bene così,ma non perchè era a favore. Anche quando ce ne hanno dati tre contro se l'arbitro l'ha visti vuol dire che c'erano..."
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