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Stramaccioni: “Voltiamo pagina, stagione negativa. Futuro? Parlerà  Moratti…”

Simona Castellano

Andrea Stramaccioni, al termine della partita tra Inter e Udinese, ha commentato ai microfoni di SkySport la sfida e la prestazione della squadra. Queste le parole del mister: SCONFITTA – Nel momento in cui avevamo perso la possibilità di...

Andrea Stramaccioni, al termine della partita tra Inter e Udinese, ha commentato ai microfoni di SkySport la sfida e la prestazione della squadra.Queste le parole del mister:SCONFITTA - Nel momento in cui avevamo perso la possibilità di arrivare in Europa, la nostra idea era quella di cercare di finire nel modo migliore. La partita di stasera non è giudicabile, non è giudicabile una squadra con tantissime assenze, soprattutto in difesa. L'Udinese ha sfruttato due errori nostri. La partita di questa sera non può dare un giudizio finale sulla nostra stagione. 

"DIFFICOLTA’ - Liberazione non è una bella parola, ma gli ultimi due mesi sono stati difficilissimi, abbiamo provato ad affrontarli. Sono stati mesi molto duri, voltiamo pagina, si chiude una stagione molto negativa.MORATTI - Ieri è venuto anche se non stava bene, per essere vicino alla squadra. Ha dimostrato quanto ama questa squadra e quanto ha voglia di riportarla in alto. Ora bisogna non sbagliare nulla, ma tutto è nella testa e nelle parole del presidente. Credo che sia normale che nelle esternazioni pubbliche sia giusto non dare elementi sul futuro, per rispetto di chi sta giocando. Il presidente ha le idee molto chiare e credo che sa cosa fare per non ripetere gli errori di questa stagione. Conferma? Se rispondessi mi sostituirei a lui, è giusto che le dichiarazioni pubbliche le faccia lui. Io so cosa mi ha detto, ma è giusto che ne parli lui. L'Inter è Massimo Moratti e sono le sue parole quelle che contano.PERMANENZA - Nel calcio contano i risultati e noi abbiamo fatto male negli ultimi mesi, ma non riesco a scindere la situazione dalla valutazione della squadra. Molti giocatori hanno giocato fuori ruolo. Oggi anche Pasa, giovanissimo, ha dovuto sorreggere la squadra. Non credo che la partita di questa squadra cambierà il giudizio che è quello di ripartire e ricostruire.