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Solo due. Non ci sono sconfitte o 'pareggini interlocutori' che tengano: a Novara, per l'Inter di Gasperini, c'è un solo risultato: la vittoria. "Difficile pensare che non sia l'ultima fermata in caso di caduta", assicura StudioSport. Ma l'allenatore sente di avere la fiducia della società, Moratti in primis: 'Ci sentiamo spessissimo e mi dà grandi motivazioni', ha detto ieri in conferenza stampa.
'In pieno stile Mou', il tecnico ha spostato le attenzioni sugli errori arbitrali: 'Ci sono episodi di cui non si è parlato che visti potevano cambiare il corso delle cose', ha spiegato. Nel giorno decisivo sembra proprio che si affiderà a Giampaolo Pazzini in attacco e a Chivu in difesa: Samuel andrà in panchina e farà posto a Ranocchia.
Non è sparita ancora la lista con i possibili sostituti dell'attuale tecnico: "Ranieri - racconta il noto tg sportivo - piace per le sue esperienze in Italia e in Inghilterra, Figo piace invece a Moratti come soluzione interna al problema e per la sua visibilità in campo internazionale".
IL NOVARA - Esordirà in Serie A, sarà la prima in casa di una neo promossa e lo stadio sarà gremito 'in ogni ordine di posto'. Tesser dice che l'Inter, per il suo tasso tecnico, sarà la favorita sul campo sintetico, 'lui che è simpatizzante interista e che si ispira a Max Allegri'.
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