Nove sconfitte in campionato parlano da sé ma il percorso di Simone Inzaghi in questi due anni, nel complesso, è positivo e ha portato all'Inter tre Coppe finora, con la possibilità di migliorare lo score e di avanzare sia in Coppa Italia che in Champions League. Proprio per questo motivo, al momento, non sembrano esserci margini per un esonero, anche se il mese di aprile sarà decisivo.
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Inter, Suning vende? TS: “Spifferi sempre più forti circa il passaggio di proprietà”
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L'edizione odierna di Tuttosport analizza in dettaglio i motivi delle difficoltà dell'Inter e prova a ipotizzare il futuro di Simone Inzaghi, legandolo anche a quello della società: "Dai numeri negativi in campionato alle critiche - più o meno velate - da parte della società, fino ad alcune felicissime intuizioni (su tutte quella di mettere Calhanoglu in regia). Perché Simone Inzaghi rischia il posto e perché può conservarlo: molto - anzi, tutto - dipenderà dal cammino in Champions. Perché nove sconfitte in campionato (e, guardando il calendario, c’è il rischio per l’Inter che non sia finita qui...) sono tantissime, ma è altrettanto vero che sarebbe difficile convincere Steven Zhang e Suning sull’opportunità di sollevare dall’incarico un allenatore capace di riportare il club ai fasti morattiani in Europa. Il tutto al netto di quanto potrà accadere all’Inter nei prossimi mesi, considerato che sono sempre più forti gli spifferi circa un ormai prossimo passaggio di proprietà", spiega il quotidiano.
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