Suning non si ferma più. Il gruppo cinese vuole lanciare vini con il marchio Inter?

Compleanno speciale in casa nerazzurra, e non poteva essere altrimenti. Jindong Zhang, patron di Suning e del club, infatti, ieri ha compiuto 54 anni e per lui è scattata una pioggia di auguri. Prima sul sito della società (carrellata di foto con dirigenti, Pioli e la squadra), poi sui profili social dei giocatori e non (vedi capitan Icardi e il vicepresidente Zanetti), ma anche da parte dei tifosi. Il sentimento generale, infatti, è che l'arrivo di Suning ha segnato una svolta nella storia dell'Inter, svolta che viene celebrata anche con tutti questi attestati.  L'espansione di Suning, però, non dà alcun segnale di fermarsi. Lunedì, infatti, il gruppo ha firmato un contratto con la Camera di Commercio Italiana, che ha come scopo la promozione diretta degli scambi commerciali tra la Cina e il nostro Paese. Come riportato da news.cnfol.com, Sun Weimin, vice presidente di Suning Holding Group ha spiegato che «da quando Zhang Jindong incontrò il primo ministro italiano Renzi nel G20, sono state stabilite cooperazioni con le prime 5 imprese italiane attive nei settori food: cibo, bevande, vino, birra, olio commestibile e altre categorie».

Si è appreso inoltre che i rappresentanti dell'Italian Trade Commission hanno invitato Suning per il prossimo 9 aprile al Vinitaly Italia di Verona, alla prestigiosa fiera del vino. Un invito che non sarebbe casuale. Suning, infatti, starebbe pensando di sfruttare la partnership con le distillerie Gujing, azienda leader nella produzione di liquori in Cina, per lanciare edizioni speciali di vini con il marchio Inter. Ma c'è anche un'altra curiosità che non riguarda direttamente l'Italia. Attraverso la sua piattaforma PPPTV, infatti, Suning trasmetterà "Wrestlemania", ovvero il principale evento annuale di Wrestling. Sarà la prima volta in assoluto per la Cina, a dimostrazione del costante impegno del gruppo nel diventare un polo mondiale dell'entertainment sportivo.

(Corriere dello  Sport)