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Suning studia le mosse per il dopo Mancini. Il sogno è Simeone ma…

Riccardo Fusato

L'Inter, da qui alle prossime 48 ore, potrebbe trovarsi senza allenatore

L'Inter, da qui alle prossime 48 ore, potrebbe trovarsi senza allenatore. In quel caso chi potrebbe sedere sulla panchina nerazzurra? Suning non si farà certo trovare impreparato ed è inutile ricordare che la scelta originaria sarebbe quella di offrire la panchina a Diego Simeone tra un anno. Il suo «interismo» ha convinto appieno la nuova proprietà cinese fin dal principio, ma l’accordo prolungato con l’Atletico Madrid fino al 2020 lo blinda al Calderon. I contatti registrati negli ultimi mesi con il mondo nerazzurro sono uno dei tasselli del mal di pancia di Mancini. Detto questo, Simeone sarebbe l’opzione 2017-18. L'idea sarebbe quella di trovare un allenatore-ponte  che gradisca questo ruolo. Leonardo, per esempio, sarebbe il profilo ideale. Perché dopo una stagione in panchina potrebbe entrare nei quadri dirigenziali mettendo a disposizione i suoi rapporti a livello internazionale e la sua conoscenza del calcio italiano. Come detto in una recente intervista alla Gazzetta, Leonardo accetterebbe di far parte del progetto-Suning che giudica molto interessante.

(Gazzetta dello Sport)