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Assemblea di Lega di Serie A piuttosto infuocata, quella che ha avuto luogo ieri. I club della massima serie, esclusi Inter, Milan e Juventus, si sono come prevedibile scagliati contro le tre big che hanno aderito al progetto Superlega. Dura la risposta di Agnelli. Questo il racconto di Repubblica:
"'Con 350 milioni l’anno garantiti, lo scudetto lo vinceranno sempre Juve, Inter o Milan'. 'Ma è così da ottant’anni, mi pare'. La risposta di Andrea Agnelli alle obiezioni degli altri presidenti ha infiammato l’assemblea di Lega ieri, dopo l’annuncio della scissione (...). Agnelli, Marotta e Scaroni hanno ribadito che la Superlega prenderà il posto della Champions, non del campionato. Non c’è un piano B dei dissidenti: sono disposti solo a trattare sul numero di posti da lasciare alla Serie A fra i 5 slot mobili della nuova competizione".
"Si profila una lunga battaglia in tribunale. La Lega stima che i diritti per l’area Medioriente e Nordafrica, e il pacchetto delle 3 partite in coesclusiva per l’Italia, potrebbero deprezzarsi del 30% con la nascita della Superlega. Il campionato continuerà ad assegnare lo scudetto, è vero. Ma potrebbe perdere appeal. Un danno anche per Dazn, principale broadcaster della Serie A per il prossimo triennio".
(Fonte: La Repubblica)
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