- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
Getty Images
Un tabù ma pure un punto di svolta. Il Sassuolo ha regalato delle delusioni all'Inter negli ultimi anni, ma in questa stagione è stata la squadra dalla quale è cominciata la rinascita della formazione di Conte. Lo dicono i numeri.
Lo dice il 3 a 3 della scorsa stagione maturato al Meazza. Nelle ultime cinque volte in cui i neroverdi sono stati ospiti a San Siro sono arrivati due pareggi e tre vittorie degli ospiti. L'ultima vittoria conquistata dai nerazzurri risale al 2014. Per questo si parla di tabù su Skysport e si parla anche di prova della verità. Un ostacolo da superare con le scelte giuste. Considerate le assenze di Brozovic e Bastoni, due titolarissimi, mister Conte dovrà dare fiducia ad altri uomini che dovranno dimostrare di essere pronti e che il concetto di squadra ce l'hanno ben chiaro in mente.
Non sarà facile ma l'allenatore spera di avere dalla sua il fatto che proprio all'andata contro il Sassuolo è arrivata una vittoria e pure la svolta in campionato. Prima della sfida del Mapei l'Inter di Conteaveva subito 13 gol in 8 gare, una media di 1.62 di reti subite. Dopo quella partita ne sono state giocate altre venti e sono arrivati sempre 13 gol (ne ha incassate 3 nelle ultime 11 gare), ma con una media di 0.65 a gara. Proprio la capacità di blindare la difesa ha cambiato la storia dell'Inter di Conte in questa annata e ha cambiato la classifica che dice primo posto. Per andare a più 11 sul Milan con lo stesso numero di gare giocate serve sfatare il tabù e confermare la svolta.
(Fonte: SS24)
© RIPRODUZIONE RISERVATA