"Ancora Javier Tebas. E l’Inter prende appunti, pronta a ingrossare il faldone della querela già avviata la scorsa settimana. Nuova puntata della polemica a distanza innescata dal numero uno della Liga nei confronti (anche) dell’Inter. Il club nerazzurro stavolta non ha voluto replicare ufficialmente. Anche perché l’annuncio di voler adire le vie legali della scorsa settimana è giudicato più che sufficiente dai dirigenti". Così la Gazzetta dello Sport commenta la nuova polemica del presidente della Liga contro l'Inter.
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Ma cosa aveva detto stavolta Tebas? Aveva parlato così dei provvedimenti Uefa sul FPF: "Sono pessimista, perché al di là di questo caso (le sanzioni nei confronti del PSG, ndr), non vedo che la UEFA affronterà il problema come dovrebbe essere fatto. Devi prendere il toro per le corna. Altrimenti, sarà irrimediabile. Non parliamo più solo di PSG o City, adesso anche dell’Inter, come abbiamo visto nel caso di Modric. Non c’è bisogno che dietro ci sia uno stato, è sufficiente un grande capitale. Causano inflazione e dumping rispetto a competizioni altamente regolamentate, come La Liga. Quest’anno lavorerò molto su questo fronte“.
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