Thohir, 36 ore di blitz: parlerà  con ogni giocatore per capire chi è con Mazzarri

Il pessimo derby giocato dall’Inter – secondo la Gazzetta dello Sport- ha fatto drizzare le antenne di Erick Thohir, che prima di pianificare il futuro vuole spiegazioni in merito alla pessima prestazione e capire chi è con Mazzarri e chi no. Al via i colloqui tra Piero Ausilio e i calciatori della rosa nerazzurra.

Intanto il presidente prepara le 36 ore di blitz a Milano – arriverà sabato mattina e andrà via domenica – vuole che la sua presenza fisica faccia capire all’intero gruppo quanto sia importante la sfida contro la Lazio e l’eventuale qualificazione in Europa League: primo tassello per il decollo della sua vera Inter. Sabato sera il presidente vuole verificare dal vivo da che parte remano i calciatori e non tanto se sono con Mazzarri, ma se sono con l’Inter.

Quel derby giocato senz’anima non è proprio andato giù ad Erick Thohir, i malumori scatenatisi sul web sono giunti fino a Giacarta e il presidente vuole dare risposte agli interrogativi che la gara contro il Milan ha insinuato nella sua testa: giornata storta? Inadeguatezza? Scollamento tra gruppo e Mazzari?

Thohir ha chiesto a Mazzarri di parlare alla squadra e motivare i calciatori per l’ennesima volta, poi si è rivolto a Fassone e Ausilio. I due dirigenti avranno il compito di organizzare colloqui individuali con i singoli calciatori e testare gli umori. Thohir si aspetta risposte importante da quegli 8/10 giocatori su cui ha intenzione di fondare l’ossatura dell’Inter. Per chiudere il cerchio, Thohir si confronterà anche con Massimo Moratti.