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Thohir è tornato a Giacarta. Ma tra sette giorni sarà  ancora al Meazza

Erick Thohir ci ha preso gusto. Tornato ieri sera a Giacarta, non avrà neanche modo di abituarsi al fuso orario che sarà già pronto per rimbarcare a Milano. Il tycoon è cosciente del fatto, da uomo intelligente qual è, che questo per la...

Riccardo Fusato

Erick Thohir ci ha preso gusto. Tornato ieri sera a Giacarta, non avrà neanche modo di abituarsi al fuso orario che sarà già pronto per rimbarcare a Milano. Il tycoon è cosciente del fatto, da uomo intelligente qual è, che questo per la società Inter è un momento delicato e vuole stare presente il più possibile cercando di non trascurare nulla.

Giovedì prossimo, dunque, come da lui stesso dichiarato, tornerà in Italia e l’occasione sarà ghiotta per assistere dalla tribuna alla gara di campionato Inter-Torino. Quella appena trascorsa all’ombra della madonnina, è stata una settimana molto intensa per il numero uno nerazzurro; venerdì scorso il Cda, che oltre a ufficializzare l’uscita di Roeslani, gli è subentrato Ferguson, ha approvato la semestrale, ha sancito il nuovo assetto dirigenziale, con Ausilio, Williamson e Ricci a capo delle aree tecnica, finanziaria e commerciale, sotto il d.g. Fassone. È un’Inter in profonda trasformazione, negli uomini e nelle competenze, con una cura dimagrante dei profili dirigenziali, una costante valutazione dell’organico esistente e la sempre attenta ricerca di nuove figure, in primis il capo della comunicazione.