Il futuro dell'Inter, sia a livello societario che tecnico è tutto da scrivere ma una conferma c'è già: la società nerazzurra si sta sempre più «cinesizzando». Per ora le certezze sono che il main sponsor Pirelli è controllato da un gruppo cinese (Chem China), che le auto le fornirà Volvo, dal 2010 in mani cinesi, così come del Sol Levante è Wanda, la società che ha acquistato Infront, advisor nerazzurro. Proprio a quel mercato ha puntato Erick Thohir, quando nell’autunno scorso si è rivolto a Goldman Sachs Hong Kong. La ricerca di un partner peraltro la sta portando avanti anche Massimo Moratti. E le cose stanno iniziando a muoversi. Perché se finora qualcuno si era informato, ma senza sedersi al tavolo, negli ultimi tempi c’è stato qualche passaggio più concreto. Non a caso la cena di venerdì scorso tra i due azionisti è stata voluta dal tycoon per aggiornare il socio dell’interesse del Suning Commerce Group, la compagnia cinese che di recente ha rilevato lo Jiangsu, squadra di Shanghai. Stando ai rumors, SCG avrebbe intenzione di rilevare il 20% del pacchetto nerazzurro - più precisamente il 14% dall’attuale 70% di Thohir e il 6% da Moratti, ora al 29,5% - per una cifra che oscilla tra i 60 e i 90 milioni di euro.
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Suning Commerce Group nell’Inter? C’è l’offerta: 60-90 mln. I dettagli. E quei 3 accordi…
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(Gazzetta dello Sport)
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