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Dopo il passaggio della maggioranza dell'Inter da Thohir a Zhang Jindong e al gruppo Suning si è creata un po' confusione soprattutto su chi detta la linea tra Zhang e Thohir, anche in ottica mercato, in un momento già complicato per via del fair play finanziario. Probabilmente potrebbe esserci maggiore chiarezza dopo gli Stati Generali a di martedì a New York in cui ci saranno tutti i proprietari nerazzurri.
Con l'ingresso in società del Suning, i cinesi hanno voluto inserire alcuni uomini di fiducia all'interno del Cda ma non hanno voluto toccare il vecchi management e hanno lasciato Erick Thohir presidente e Bolingbroke CEO. questo a giustifica del fatto che il lavoro svolto da Thohir è stato apprezzato, ma anche perché il bilancio chiuso al 30 giugno verrà approvato solo nell'Assemblea dei soci di fine ottobre. Inoltre il Suning ha accelerato l'ingresso e non ha avuto modo di preparare un proprio progetto. Oltre a Mancini, però, tutte le figure operative del club hanno il contratto in scadenza nel 2017 e a oggi nel club manca chi detta la linea.
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